Fin dal 1993, i Korn hanno riscritto la storia del nu metal. La band californiana ha acquisito una fama straordinaria e reso questo genere mainstream. Eppure, il loro nome originario doveva essere ben differente rispetto a quello stabilito. Vediamo qual era la prima denominazione del gruppo americano.
Lo ha spiegato il frontman Jonathan Davis, in occasione di un’intervista rilasciata alla rivista Revolver. “Il nostro logo è nato quando eravamo alla ricerca disperata di un nome adatto alla nostra band”, così ha esordito il cantautore. “Il nostro manager dell’epoca si chiamava Larry. Quando gli abbiamo detto che avremmo scelto il nome di Korn, lui ci aveva detto che non avremmo potuto farlo”. Eppure, la band rock non si perse d’animo e confermò la scelta iniziale.
Davis non aveva alcuna intenzione di arrendersi e scelse di sfidare apertamente il manager. “Bene, allora chiameremo il nostro gruppo Larry“. Esatto, proprio come il manager stesso. Quest’ultimo ha scelto di mandare a quel paese il vocalist, che lo ha posto davanti ad un vero e proprio bivio. “Continuo a ridere fino ad oggi per il nome della mia band. È stata una scelta estremamente divertente! Inoltre, abbiamo deciso di inserire nel termine Korn una R al contrario, rendendolo un po’ più inquietante. L’idea ha avuto un ottimo riscontro”.
Anche grazie ad una scelta così coraggiosa, i Korn continuano a produrre musica da poco meno di tre decenni con risultati soddisfacenti. L’ultimo album del gruppo risale al 2019 e si intitola The Nothing, capace di ricevere ottimi riscontri dal pubblico e dalla critica.