Il progressive metal è un mondo in grado di riservare numerose sorprese. Tanti gruppi si sono cimentati in un settore del genere. C’è chi è riuscito a fare carriera e chi ha fatto molta più fatica, ma non mancano le band valutate meno rispetto a quanto meritassero. Ecco, dunque, le 5 band progressive metal più sottovalutate di ogni epoca, in base alla lista stilata dalla rivista web Ultimate Guitar.
Crimson Glory
Tra i pionieri assoluti del progressive metal non possono non essere menzionati i Crimson Glory. La band si è formata nel 1983 e ha inciso il primo album in studio tre anni dopo, precedendo anche il successo mainstream conquistato dai Dream Theater con Images and Words. L’album Transcendence, il loro secondo in studio, ha reso la band sempre più famose, con numerose sfaccettature temporali e un ritmo melodico degno di nota. A tutto ciò va aggiunta la poderosa voce dello sfortunato solista John Patrick Jr. McDonald, conosciuto semplicemente come Midnight.
Fates Warning
Proseguiamo con la band più nota tra quelle citate, di recente tornata in auge grazie all’album Long Day Goodbye. I Fates Warning sono stati offuscati dai già citati Dream Theater e dai Queensryche, ma non per questo sono meno meritevoli. Il loro stile è cambiato col passare degli anni e ha seguito le impronte della modernità. Il primo album del 1986, Awaken The Guardian, è un esempio di power progressive metal dalla qualità assoluta. Tre anni dopo, il singolo At Fate’s Hands ha consolidato il gruppo con arrangiamenti molto elaborati.
Psychotic Waltz
Risale al 1985 la nascita degli Psychotic Waltz, band progressive metal americana che ha avuto una storia molto travagliata. Il gruppo si è sciolto nel 1997, per poi riunirsi ancora una volta nel 2010 con la pubblicazione del nuovo album The God-Shaped Void nel mese di febbraio. Nel 2000, il frontman Devon Graves, noto anche come Buddy Lackey, ha dato vita ai Deadsoul Tribe. Quindi, quattro anni dopo, ha cercato di farsi conoscere grazie all’album di Ayreon The Human Equation.
Sieges Even
I tedeschi Sieges Even hanno in qualche modo segnato il genere a livello europeo. Nel 1988, Life ha segnato un solco profondo nel progressive rock del vecchio continente. Il suo stile neoclassico si mescola con continui cambi di ritmo e pezzi alquanto frammentati. È grazie a loro che sono nati gli Opeth, i Vanden Plas, i Conception e tanti altri. Tuttavia, la loro produzione si è fermata nel 2008 e non si vede una ripresa all’orizzonte.
Watchtower
Concludiamo con i Watchtower, prima band con al suo interno il talento folle di Ron Jarzombek. Una classe sopraffina messa a completa disposizione di una tecnologia sorprendente. L’album Control and Resistance del 1989 può essere considerato come il picco artistico di una carriera fulminante, dedita anche al thrash metal. Tuttavia, la loro credibilità nel progressive metal e rock non può essere messa in alcuna discussione.