I Linkin Park sono ormai associati al triste epilogo della vita di Chester Bennington, che purtroppo decise di suicidarsi, lasciando tutti attoniti e sorpresi. La personalità di questo grande artista era, purtroppo o per fortuna, ben rappresentata dalla sua voce. Ad esempio, con i suoi scream mostrava tutta la sua frustrazione. Sono tante le canzoni dei Linkin Park che ad oggi ascoltiamo per sentirci meglio, per “guarire”, come se la voce di Bennington stesse gridando non solo le sue, ma anche le nostre frustrazioni e difficoltà. Ascoltare ad oggi un brano dei Linkin Park è un’esperienza anche più intensa, alla luce di quanto sappiamo di questa band che spesso ci ha aiutato ad affrontare i nostri demoni. Oggi parleremo di una canzone che li analizza a fondo, parla di una delusione, di una fiducia mal riposto e di tutto ciò che ci portiamo dentro: From the inside.
Le sfumature di Meteora
I Linkin Park pubblicano il loro secondo album in studio dopo il grande successo di Hybrid Theory: Meteora. Questo disco è considerato uno dei migliori della band e nel 2003 ha venduto oltre 7 milioni di copie in tutto il mondo, diventando così il quarto album più venduto dell’anno. Meteora tratta sostanzialmente del dolore, della depressione, tutte tematiche che apparterranno sempre alla musica dei Linkin Park. Chester Bennington disse a MTV:
Non parliamo di situazioni, ma di emozioni celate dietro le situazioni stesse. Entrambi [io e Mike Shinoda] conosciamo frustrazione, rabbia, solitudine, amore e felicità.
Alla luce di quanto brillantemente spiegato dal cantante, possiamo capire semplicemente cosa significa From the inside. Si tratta della canzone più forte e pesante dell’album come genere, dove si vanta la più grande presenza di “scream”.
Il significato di From the inside
In questo insieme di emozioni e sensazioni, l’altro rappresenta a volte una ricerca, a volte una minaccia. All’interno di Meteora la solitudine sembra una condanna, ma anche qualcosa a cui si anela per proteggersi da chi ci delude. From the inside grida costantemente “non mi fiderò di te”, allude a pensieri che tormentano il protagonista, il quale sembra non poter uscire da un circolo vizioso terribile. Si dice Trying not to break, but I’m so tired of this deceit, ovvero Sto provando a non spezzarmi, ma sono così stanco di questo inganno. Momenti del genere ci mostrano come il testo voglia dire, con profonda naturalezza, quanto sia difficile andare avanti. Tuttavia, il messaggio centrale della canzone non è pessimista. Evidentemente c’è una voglia di ricominciare, questa rabbia rappresenta una ribellione nei confronti di quella sofferenza che aver malriposto la fiducia in qualcuno ha generato. Il grido di Chester Bennington in questa, come in molte altre canzoni, è impossibile da ignorare.