Oggi vorremmo soffermarci su due mostri sacri della musica mondiale: Freddie Mercury e Michael Jackson. Il primo, storico vocalist dei Queen fino all’anno della sua morte (1991), è considerato ancora oggi come uno dei più grandi frontman di tutti i tempi. Il secondo invece, diventato famoso già da ragazzino insieme ai suoi fratelli (i cosiddetti Jackson Five), ha riscosso un successo internazionale, diventando uno degli uomini più famosi del pianeta e l’artista con il maggior successo di sempre. Insomma, i protagonisti di questa storia non sono due artisti qualunque. Stiamo parlando di due leggende, due mostri sacri della musica mondiale.
Il primo incontro tra il re del pop e il leader dei Queen
Michael Jackson era un grande fan dei Queen e lo dimostrò in varie occasioni. Il primo incontro con il frontman dei Queen, infatti, avvenne proprio nel backstage di un concerto della band britannica:
“Michael di tanto in tanto veniva ad assistere ai nostri show a Los Angeles -confessò Mercury durante un’intervista- è così che ci siamo conosciuti. Ci veniva a trovare spesso e, man mano, abbiamo stretto amicizia. Ricordo che una volta andammo anche a cena insieme.”
“Durante la cena Michael mi confessò che non amava uscire -continuò il frontman dei Queen- era divertente: diceva sempre che qualsiasi cosa desiderasse poteva averla direttamente a casa. Queste cose però non fanno per me: devo uscire tutte le sere!”
Freddie Mercury e Michael Jackson: come nacque la collaborazione tra le due leggende?
Anche in ambito musicale i due erano piuttosto affiatati. Il re del pop, infatti, un giorno diede un consiglio a Mercury e ai restanti Queen importantissimo. Nel periodo relativo alla lavorazione dell’album “The Game“, la band britannica viveva un periodo difficile e, a sollevargli l’umore, ci penso proprio Michael Jackson. Fu l’iconica voce di Thriller, infatti, a convincere i Queen della potenza di un brano come “Another One Bites the Dust” e, di conseguenza, ad inserirlo nell’album.
E, le novità, non sono certo finite qui. Freddie Mercury e Michael Jackson hanno perfino realizzato tre brani insieme: “State of Shock“, “Victory” e “There Must Be More to Life Than This“. Mercury è sempre stato orgoglioso di questi pezzi, ma ammette di aver passato troppo poco tempo col suo amico e collega Jackson:
“Certo, per me è stato un onore collaborare con Michael Jackson e quei pezzi sono davvero fantastici. Purtroppo, però, non avevamo mai tempo. Eravamo entrambi stra impegnati all’epoca.”