Essere in grado di unire due discipline piuttosto differenti tra loro è una vera arte. La storia della musica rock ha visto la presenza di numerosi cantanti-batteristi di assoluto rilievo. Interpretare e suonare canzoni, talvolta in maniera simultanea, richiede maestria, genialità, competenza. Diamo un’occhiata, dunque, al panorama delle rock star capaci di coniugare la capacità di cantare a quella di suonare uno strumento straordinario come la batteria. Abbiamo scelto di elencarli in base all’ordine alfabetico dei loro cognomi, in modo che possiate scegliere in maniera autonomia chi possa essere il vostro preferito.
Phil Collins (Genesis)
Partiamo da Phil Collins, conosciuto come uno dei cantanti-batteristi di spicco del panorama internazionale. Il suo stile unico e la capacità di andare ben oltre la singola tenuta del ritmo lo rende un autentico virtuoso del settore. Anche il figlio di John Bonham, Jason, lo ha elogiato a tal punto da considerarlo uno dei suoi veri eroi. Il suo lungo impegno insieme alla band dei Genesis non fa altro che impreziosire la sua già straordinaria carriera.
Dave Grohl (Nirvana e Foo Fighters)
Dave Grohl lega il suo nome a ben due gruppi di assoluto rilievo. Ha iniziato la sua carriera verso la fine degli anni ’80 come batterista dei Nirvana, poi è diventato il leader dei Foo Fighters. Nel frattempo, ha collaborato con gente del calibro di David Bowie, Paul McCartney, Nine Inch Nails, Iggy Pop, Slash e tanti altri. In un caso, ha persino sostituito Freddie Mercury nell’interpretazione di Tie Your Mother Down insieme a Roger Taylor, nel 2001. Un vero e proprio artista a tutto tondo.
Don Henley (Eagles)
Don Henley ha dato vita alla maggior parte dei capolavori musicali degli Eagles. Tra i cantanti-batteristi presenti nella nostra lista, lui è una vera leggenda. Ha uno stile di batteria semplice, ma in grado di entrare nel cuore di chi lo ascolta. Ispirato da Ringo Starr, ha limitato le sue performance alla batteria col passare degli anni a causa del mal di schiena. Tuttavia, non ha nascosto quanto lo strumento lo abbia aiutato a scrivere canzoni di qualità grazie alla sua ritmica.
Ringo Starr (Beatles)
Ringo Starr dei Beatles non poteva assolutamente mancare nel nostro elenco. Senza di lui, i Fab Four non sarebbero stati gli stessi. Si contraddistingue per tecnica e stile di primissima categoria, con la chance di rendere numerose canzoni molto più curate e definite. “Non sono bravo con la tecnica, ma posso aggiungere riempimenti insoliti e divertenti, essendo un mancino che suona con la mano destra”, ha sottolineato lo stesso artista. Un vero fuoriclasse del suo settore.
Roger Taylor (Queen)
Concludiamo la nostra lista di cantanti-batteristi di altissimo livello con Roger Taylor dei Queen. Punta su stile, versatilità, ricerca della massima perfezione. Lo ha dimostrato in occasione di un capolavoro come Bohemian Rhapsody, con un suono distintivo che viene riconosciuto al primo ascolto. “Cantare e suonare la batteria non mi ha mai dato fastidio. Quando ero a scuola, mi hanno imposto di imparare a cantare quando il cantante della mia band si era alzato e se n’era andato. Lo sono diventato quasi per caso”.