Led Zeppelin a cinquanta anni dalla loro nascita
Il 2018 rappresenta un anno importantissimo per i fan dei Led Zeppelin, al di là di tutte quelli che possono essere gli espedienti di cui la band si è servita e si servirà per onorare questa occasione. Ricorre, infatti, il cinquantesimo anniversario della nascita della leggendaria band britannica. Cinquanta anni sono tanti, difficili da immaginare tutti insieme e pensare che esiste chi ha seguito l’intero corso di una carriera così bella è straordinario. Il primo concerto dei Led Zeppelin ci fu proprio 50 anni fa, in effetti, in Danimarca.
Vogliamo parlarne in quest’articolo, nonostante i dati di quello stesso concerto siano scarsi o insufficienti. Perchè, se si pensa davvero a questo anniversario, ci si rende conto anche che una reunion, una serie di concerti o qualsiasi altra cosa sarebbe straordinario, ma non l’essenziale. Piuttosto, ciò di cui tutti hanno bisogno è ricordare ciò i Led Zeppelin sono stati: una delle migliori band della storia della musica, anche oggi, a cinquanta anni dalla loro nascita.
Il primo concerto dei Led Zeppelin
Conoscono ormai tutti la storia del passaggio da Yardbirds a Led Zeppelin. Per un tour in Scandinavia la band scelse il nome temporaneo di New Yardbirds, prima di cambiare nome grazie a una frase detta da Keith Moon e ricordata, poi, da Jimmy Page. Al di là della questione tecnica, è bene ricordare anche le varie formazioni della band, prima di arrivare a quella classica che ha fatto la storia.
A questo punto, dunque, se parliamo del primo concerto dei Led Zeppelin intendiamo proprio il primo con la formazione classica: Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Bonham, al di là di quale fosse l’effettivo nome in quel momento. Torniamo, dunque, al già citato tour in Scandinavia che vide impegnati i New Yardbirds. Il primo concerto ci fu il 7 settembre del 1968 al Teen Club di Gladsaxe (vicino Copenaghen), in Danimarca.
Del concerto si sa veramente ben poco, ma si è sicuri del fatto che alcune delle canzoni che fecero parte della scaletta furono Train Kept a Rollin’, Dazed and Confused, White Summer e For Your Love (anche se non si è sicuri di quest’ultima).
Il ritorno in Danimarca nel 1969
Da quel momento in poi gli show aumentano e aumentano anche i pezzi diversi dalla tradizione degli Yardbirds: si ha la testimonianza di Communication Breakdown, I Can’t Quit You Baby, You Shook Me, Babe I’m Gonna Leave You, How Many More Times, As Long As I Have You.
Il percorso artistico della band cambia radicalmente, dopo quel primo concerto dei Led Zeppelin. E’ molto semplice rendersene conto: l’anno dopo la band fu di nuovo in Danimarca, questa volta ospite di un programma televisivo. Robert Plant presentò i componenti della formazione, gli stessi di un anno prima… tutto uguale? No, il nome della band era cambiato: adesso era Led Zeppelin.