Oggi, siamo soliti deliziarci con l’ascolto di alcuni dei più grandi cantanti del Rock, accompagnati da musicisti sublimi in studio o dal vivo, mentre intonano i migliori capolavori della loro discografia, che hanno contribuito a rendere iconico il loro status. Che sia stato breve o lungo e tortuoso, il cammino delle migliori Rockstar di sempre ha, comunque, avuto inizio da qualche parte. Spesso, gli artisti che amiamo ascoltare nei loro fortunati percorsi solisti, hanno esordito militando in band composte tra amici, o trovate tra gli annunci sui giornali negli anni d’oro della musica. Se di alcuni Rocker, conosciamo sin dall’inizio i loro esordi in gruppo, altri invece tengono le loro radici nascoste o, comunque, passano sotto i radar della maggior parte degli ascoltatori. In quest’articolo, abbiamo deciso di fare luce sulle prime band di alcuni grandi cantanti del Rock, che ti sorprenderanno.
Marilyn Manson
Ai suoi esordi, il leggendario reverendo del Rock, Marilyn Manson, era conosciuto come Brian Warner. Brian amava scrivere articoli per il giornale del Broward College, ma nel tempo libero, trascorreva le ore ad affinare ciò che sarebbe diventato il suo oscuro alter ego. Al tempo, Warner aveva una band con il chitarrista Daisy Berkowitz chiamata The Spooky Kids. Fu Trent Reznor, mente dei Nine Inch Nails ad accogliere il gruppo sotto la sua, all’epoca nuova, etichetta, la Nothing Records. Il primo disco di Manson sarebbe uscito nel 1994.
St. Vincent
Annie Clark, al secolo St. Vincent, è una delle chitarriste più brillanti sulla scena contemporanea. Il suo approccio allo strumento ha contribuito ampiamente a ridimensionare i canoni della ricercatezza sonora della chitarra moderna. Con uno stile formidabile ed un approccio compositivo particolarmente visionario, Annie Clark domina la comunità di riferimento spiccando per istrionismo. Prima di sfondare nell’industria musicale, St. Vincent militava nei Polyphonic Spree, un gruppo Rock corale, caratterizzato da un estensivo uso di violini, corni francesi e flauti. Visti i presupposti, è impossibile non citare St. Vincent nella classifica dei cantanti Rock dalle prime band sorprendenti.
Lenny Kravitz
La prima band di Lenny Kravitz si caratterizzava per uno stile che si discosta in modo particolare dal sound che ha permesso al musicista di scalare le classifiche mainstream in tutto il mondo. Si chiamavano Romeo Blue e non hanno mai, realmente, riscosso successo. Per fortuna, nell’ultimo periodo di militanza nella band, al culmine degli anni ’80, il cantante decise di intraprendere un percorso diverso, esprimendo a pieno la sua prorompente identità artistica.
John Mayer
Ancora una volta, parliamo di uno dei migliori chitarristi sulla piazza. Il modo di suonare il Blues di John Mayer, ha portato il genere, di nuovo, alla ribalta. Gli esordi del musicista che, ricordiamo aver frequentato il rinomatissimo conservatorio di Berklee, esordì sulle scene con i Lo-fi Master, un duo tenuto insieme a Clay Cook. I lavori del duo ebbero spazio nei primi due rilasci ufficiali di Mayer, l’EP Inside Wants Out e l’album full lenght di debutto Room For Squares. I due sono rimasti in ottimi rapporti e, entrambi, inseguono il loro personale percorso musicale con successo. Magari, i Lo-Fi potrebbero, un giorno, tornare insieme.
Amy Winehouse
L’icona del Soul moderno, Amy Winehouse, ha consacrato il suo nome all’eternità con i suoi capolavori Frank e Back To Black. Prima di entrare nel Gota delle più grandi icone della musica, Amy era metà di un duo hip-hop, insieme a Juliette Ashby. Il gruppo, chiamato Sweet ‘N’ Sour, funse da apripista per la breve, seppur intensa, carriera della leggendaria stella del Blues.