Il 2020 è stato davvero un anno terribile. Da Eddie Van Halen a Little Richard, numerose star ci hanno lasciato. Tutto ciò senza dimenticare, ovviamente, la pandemia di Covid-19 che sta continuando a dilaniare il mondo. Nonostante ciò, non sono mancate le canzoni hard rock degne di essere menzionate, con la proposizione di suoni differenti e di brani che rimarranno impressi nella memoria. Vediamo quali sono le 5 proposte più interessanti in questo senso durante il 2020, con canzoni che ci mostrano dove si sta andando nel decennio appena iniziato.
Pearl Jam – Dance of the Clairvoyants
Partiamo subito da una band che dagli anni ’80 sta producendo esempi di hard rock di ottima qualità. Dance of the Clairvoyants è il primo estratto dell’album Gigaton dello scorso gennaio ed è altamente originale. L’atmosfera sembra simile a quella dei Talking Heads, con Eddie Vedder che sa cavalcare il ritmo in maniera alquanto elegante. Alcuni fan potrebbero essere rimasti delusi da questo brano, ma è altamente suggestivo e sembra come spuntato dal cielo. Non ci sono straordinari assoli di chitarra e il basso rende il motivo trascinante, facendolo diventare molto contemporaneo.
The Struts – I Hate How Much I Want You
Chi ama il classic rock può senz’altro gradire gli Struts. La band ha debuttato agli inizi dello scorso decennio e presenta diverse analogia rispetto ai gruppi degli anni ’70. I Hate How Much I Want You è un gustoso progetto insieme a Phil Collen e Joe Elliott dei Def Leppard. Resta una canzone degli Struts in tutto e per tutto, con un ritornello pensato per essere suonato negli stadi di tutto il mondo. La voce del frontman Luke Spiller appare una perfetta via di mezzo tra la tonalità soave di Freddie Mercury e il graffiato di Bon Scott. Il risultato finale è ottimo.