Continuano i tributi a Freddie Mercury
In una settimana che si è trasformata in un clima festoso per onorare la memoria di Freddie Mercury, l’ultimo capitolo di questa tanto coinvolgente e suggestiva iniziativa da parte di tutto il mondo è stata quello di I Want to Break Free.
Nell’ambito del “Freddie For A Day”, celebrazione che ormai da anni intende onorare nel miglior modo possibile la memoria del leggendario leader dei Queen, sono arrivate tantissime testimonianze di supporto in tutto il mondo. Dapprima quella degli Hard Rock Cafè, poi quella dell’Università dell’Ohio.
La banda dell’Università ha, infatti, deciso di esibirsi attraverso alcuni grandi classici dei Queen e marciando, al fine di mostrare prima la parola “Queen”, poi mostrando la caratteristica e iconica posa di Freddie Mercury. In quel caso Brian May ha parlato di uno spettacolo incredibile; immaginiamo che, anche in questo caso, possa essere molto contento di ciò che vede.
I Want to Break Free, il capolavoro dei Queen
E’ pur vero che interpretare con una coreografia I Want to Break Free non dev’essere facile. Il capolavoro dei Queen è sì un brano celebre, in grado di sfidare la censura televisiva e ottenere un grande successo in tutto il mondo. Ma immaginiamo che uno dei motivi del grande successo sia stato proprio il videoclip, ancora oggi osannato e ricordato da tutti.
Il capolavoro dei Queen, datato 1984, fa parte dell’album The Works, che ha ottenuto grande successo. Parliamo di un brano in grado, da solo, di raggiungere il 3° posto nella hit-parade inglese. E a nulla servì, lo diciamo con sincerità e senza ipocrisia, la censura di ben 7 anni da parte di MTV…
Il tributo a Freddie Mercury in un aeroporto
Una coreografia (quella di I Want to Break Free) impeccabile, realizzata dal personale dell’aeroporto di Heathrow in Inghilterra. E’ questo il tributo a Freddie Mercury in un aeroporto inglese (dove Freddie ha lavorato prima di divenire leggenda), realizzato come (per ora) ultimo atto da riserbare al leggendario leader dei Queen. Quello che sarebbe stato il 72esimo compleanno di Freddie si sta trasformando sempre più in una vera e propria festa settimanale, in cui ognuno cerca di dare il suo significativo contributo attraverso una performance o un’interpretazione di altro tipo.
In questo caso, il lavoro è stato realizzato attraverso l’assistenza di British Airways, che ha coinvolto lo stesso coreografo televisivo Lyndon Lloyd. I lavori per arrivare a un risultato di questo tipo sono durati ben due settimane.