Uno degli eventi più iconici che si siano distinti nell’ambito della storia della musica si è verificato in occasione della quarta e ultima edizione del Sunbury Festival, che si tenne nel 1974. Protagonisti di quel concerto, che ha conosciuto grandi difficoltà dal punto di vista economico e finanziario, sono stati AC/DC e Deep Purple, che hanno dato vita ad un grande spettacolo, anche se non solo dal punto di vista artistico e culturale; la storia, in effetti, ha dimostrato che le due band sono venute alle mani nel backstage dello stesso concerto, a causa di divergenze tra le stesse. Vogliamo raccontarvi di questo aneddoto prendendo in esame le dichiarazioni di Angus Young.
Il clima della quarta edizione del Sunbury Festival e le difficoltà economiche e finanziarie dell’organizzazione
La quarta edizione del Sunbury Festival, svoltasi nel 1974, è avvenuta in un contesto certamente non semplice, determinato non soltanto dal litigio tra AC/DC e Deep Purple, ma anche e soprattutto da un clima che alimentava il festival che risultava essere prossimo al fallimento; in effetti, si trattò dell’ultima volta in cui il concerto si svolse, nonostante l’ottimo ritorno di pubblico al botteghino. La mancanza di fondi e finanziamenti, unita alla componente negativa dell’assenza di sponsor, fu fondamentale in tal senso.
Le dichiarazioni di Angus Young sul concerto degli AC/DC al Sunbury Festival
Ad offrire una caratterizzazione ideale di quelli che furono gli accadimenti che si verificarono nell’ambito del Sunbury Festival è stato Angus Young, che ha parlato di come siano avvenute realmente le cose: “Stavamo suonando in questo pub sabato e questo manager ci ha contattato e ha detto: ‘Ascoltate, ragazzi, potete suonare a Sunbury? Il ragazzo che promuoveva era un po’ preoccupato. Ha detto: “I Deep Purple non sembrano andare sul palco”. Era un po ‘preoccupato che nessuno si sarebbe presentato e non voleva che i ragazzi si ribellassero… così ha pensato: ‘Bene, prenderò gli AC / DC e forse potranno tenerli a bada.'”
Per quanto la band fosse elettrizzata ed entusiasta di suonare all’interno di un contesto simile, i Deep Purple – secondo il racconto di Angus Young – hanno provocato una vera e propria rottura nel clima sereno della band australiana: “Tutto era bello per quanto ne sapevamo. Poi, all’ultimo minuto, è successo qualcosa… qualcuno ha detto che qualcuno ha tirato un pugno al nostro manager, uno dei ragazzi del tour dei Deep Purple. Eravamo tutti ammassati in questa roulotte, ci stavamo cambiando. Ricordo che siamo usciti tutti di corsa. “