Gli Iron Maiden vengono considerati tra i massimi esponenti dell’heavy metal a livello mondiale. La band britannica è riuscita a farsi conoscere grazie ad alcuni singoli memorabili, tra i quali spicca anche il brano Fear of the Dark. Scopriamo insieme storia e significato di questa canzone inserita nell’album omonimo, capace di dare una svolta importante al gruppo metal originario di Londra.
L’album omonimo nel quale è contenuto Fear of the Dark
Prima di conoscerne il significato, ecco alcune informazioni generali riguardo all’omonimo album nel quale è contenuto Fear of the Dark. Il disco è stato il nono lavoro in studio degli Iron Maiden, che lo hanno pubblicato nel 1992 con l’etichetta discografica EMI. L’album viene ricordato perché è stato l’ultimo prima dell’addio di Bruce Dickinson, il cantautore che poi sarebbe ritornato all’ovile sette anni dopo. La copertina fu composta, per la prima volta, da Melvyn Grant, che avrebbe realizzato anche le cover dei due lavori successivi.
L’immagine vede la presenza del classico protagonista Eddie, che allunga le sue braccia simili a veri e propri rami intorno ad un albero. Tra i brani più famosi del disco, menzioniamo Be Quick or Be Dead, From Here to Eternity e Wasting Love. A quei tempi, il gruppo era formato dal frontman Dickinson, dai chitarristi Dave Murray e Janick Gers, dal bassista Steve Harris e dal batterista Nicko McBrain, con la partecipazione di Michael Kenney in qualità di tastierista.
Cos’è e di cosa parla il brano Fear of the Dark
Fear of the Dark corrisponde ad una classica ballata heavy metal, entrata di diritto tra i brani più iconici della storia degli Iron Maiden. Lo straordinario riff viene ancora oggi apprezzato in tutto il mondo, insieme ad un sound, forse, tra i più leggeri e rilassanti del percorso artistico del gruppo inglese. L’ultima canzone con Bruce Dickinson alla guida si focalizza sulla paura del buio di un uomo, che sta passeggiando per una strada totalmente nell’oscurità. Tuttavia, il suo significato è ben più profondo della mancanza della luce stradale, andando a toccare anche temi al limite del filosofico.
Il significato della nota canzone degli Iron Maiden
Fear of the Dark deve buona parte del suo successo ad un senso molto elaborato, che spesso lascia spazio a libere interpretazioni. La paura del buio non è altro che il timore nei riguardi di un qualcosa di ignoto, che non può essere né visto, né sentito, né toccato. Buona parte del testo riprende il tema dell’oscurità, parlando della paura e della diffidenza nei confronti di altre persone che possono osservarti e giudicarti.
La foresta buia non è altro che la vita di tutti i giorni. Di notte, un luogo del genere incute terrore e nasconde numerose sorprese negative dietro l’angolo. Ma quando torna la luce, torna ad essere un luogo sicuro e tranquillo, con il quale interagire con la massima serenità e fiducia. Nel complesso, il brano sottolinea quanto la paura sia infondata e dipende solo dal luogo esatto nel quale ci si ritrovi. Bisogna avere il coraggio di andare ben oltre i propri limiti e andare avanti senza particolari patemi.