Gli AC/DC sono un gruppo australiano nato nel 1973, a Sydney. Il gruppo ottiene un discreto successo sin da subito, per poi diventare uno dei maggiori della scena. Il nome, curioso e spesso “vittima” di interpretazioni errate, proviene dall’osservazione fatta dalla sorella dei fratelli Young, che per descrivere l’energia che riuscivano trasmettere, si rifece ad una scritta che vide su un elettrodomestico in riferimento alla Corrente Alternata e Continua. Autori di brani celebri come “Back in Black” – contenuto nel primo album con Brian Johnson e riconosciuto come secondo singolo più venduto – gli AC/DC pubblicano nel 1981 For Those About to Rock We Salute You, album in cui ritroviamo una traccia, ancora una volta, dal nome siglato: ” C.O.D “. Qui il significato del brano e del nome.
For Those About to Rock We Salute You, l’album
Come già precisato For Those About to Rock We Salute You esce nel 1981. Il titolo dell’album proviene da una frase che per tradizione veniva pronunciata dai gladiatori in occasione dei giochi agli imperatori. La frase in questione è “morituri te salutant“. Di origine latina significa letteralmente “coloro che stanno per morire, ti salutano” benché ci siano traversie sulla sicura occasione in cui questa frase veniva pronunciata.
Gli AC/DC tradussero la frase e poi la rimodularono: da “For those about to die we salute you” divenne For Those About to Rock We Salute You, così da significare “per quelli che stanno per fare rock – noi vi salutiamo“.
L’album raggiunse la prima posizione nella Billboard 200 per tre settimane e in Italia fu disco d’oro.
Perché “C.O.D” degli AC/DC si chiama così?
Anche qui come nel caso del nome, vi sono stati dei problemi di attribuzione di significato. In generale, solitamente, vi è un atteggiamento un po’ diffidente nei confronti di chi produce rock o musica più “pesante”. Questo magari, succede per i personaggi che vengono creati, per la difficoltà che alcuni hanno dell’immedesimarsi o nell’accettare uno stile diverso, particolare. Insomma, se gli AC/DC sono stati nell’occhio del ciclone per il nome scelto per la band, lo saranno anche per questa canzone.
“C.O.D” per gli AC/DC in questo caso significa “Care Of The Devil“, un gioco fatto sull’acronimo C.O.D che sta per “Cash On Delivery“. Nel primo traduciamo con “Cura del Diavolo” e dunque si sono per parte create diverse riserve che finirono con l’etichettare -ancora una volta- gli AC/DC come satanisti e corruttori di giovani.
In realtà se ci si attiene al testo originale è facilmente intuibile come sia tutto un vero e proprio gioco di parole e di lettere. La prima parte della prima strofa infatti recita ” Call of a dog” e si potrebbe continuare così per quasi tutto il testo, dove i riferimenti sono presenti quasi in ogni strofa.