Tecnica, carisma ed unicità, sono alcuni dei tratti fondamentali che un chitarrista deve avere per passare alla storia. Nel corso degli anni, il mondo del Rock, ha avuto come suoi punti nevralgici le regioni anglofone del mondo. Ciò nonostante, in giro per il globo sono nate diverse band che, a loro modo, hanno scolpito il proprio nome nella leggenda. L’Italia, forte delle sue tradizioni inestimabili, scelse di non tirarsi indietro dalla sfida lanciata dalla British Wave, regalando al mondo alcune pietre miliari dalla bellezza particolarmente rara. La cultura musicale italiana pullula di strumentisti formidabili. Il Bel Paese ha dato i natali ad alcuni chitarristi straordinari e, in quest’articolo, abbiamo raccolto alcuni tra i migliori italiani nel panorama del Rock Classico degli anni d’oro.
Pino Daniele
Ci sembra quasi impossibile non aprire questa classifica omaggiando il genio di Pino Daniele. L’artista si affermò come il principale protagonista di una rivoluzione socioculturale fondamentale per la storia contemporanea, vissuta dai suoi fautori nel segno del Blues. A rendere unico Daniele, non figuravano solo il suo timbro vocale iconico e la sua attitudine smisurata. Il suo approccio alla chitarra, contaminato da generi baluardo della cultura chitarristica moderna come Jazz e Blues, ha spinto migliaia di giovani da ogni parte d’Italia ad intraprendere un percorso in musica, portando le scene nostrane in risalto sul piano internazionale.
Dodi Battaglia
Il leggendario chitarrista dei Pooh, Dodi Battaglia, viene da molti considerato come uno dei migliori in assoluto nella storia del Rock. Il suo playing, tanto melodico quanto virtuoso, ha contribuito ampiamente al prestigio dell’opera dei Pooh; orgoglio italiano capace di echeggiare con forza anche nelle culle del Rock Classico. Ad oggi, Dodi Battaglia viene definito come uno dei migliori chitarristi italiani di tutti i tempi.
Cesareo
Cesareo è un musicista iconico. Senz’altro, uno dei migliori chitarristi italiani nella storia del Rock Classico. Il suo apporto sulla comunità chitarristica internazionale è profondissimo, avendo dimostrato sin dai suoi esordi spiccatissime capacità tecniche e compositive. La chitarra di Cesareo è tra le poche riconoscibili sin dalle prime note, risentendo delle inflessioni di alcuni dei mostri sacri più importanti nel mondo della sei corde. Il notevole contributo recato da Civaschi all’industria musicale e al mondo della chitarra, l’ha portato ad essere il primo artista Ibanez a vantare un modello firmato, costruito su sue specifiche e dalla livrea, ideata da suo fratello, ispirata alle chitarre di Eddie Van Halen.
Alberto Radius
Quello di Alberto Radius è uno dei nomi più evocativi nella storia del Rock italiano. Il chitarrista, infatti, è ben noto agli appassionati per aver accompagnato magistralmente i Formula 3 e Lucio Battisti nel corso del suo slancio visionario. Alberto Radius ha ridimensionato totalmente il ruolo del chitarrista italiano; essendo stato tra i primi nel Bel Paese a proporre uno stile improntato su prestigiose influenze d’oltreoceano. Tra i maggiori chitarristi che hanno ispirato l’opera di Radius, traspare con nitidezza il nome di Jimi Hendrix, ad esempio.
Franco Mussida
Franco Mussida non è solo uno dei migliori chitarristi italiani nel Rock Classico nostrano, essendo uno dei musicisti più brillanti in assoluto sul piano internazionale. L’opera di Mussida echeggia vivida attraverso i decenni, attraverso il prestigio della sua militanza nell’iconica Progressive Rock Band della Premiata Forneria Marconi. Con il gruppo, di cui tra l’altro fu cofondatore, Mussida poté scolpire il suo nome nell’eternità, avendo messo la firma su alcuni dei brani più famosi nella strabiliante discografia della band, tra cui, spicca su tutti, Impressioni di Settembre.
