Chi sono i 5 batteristi più ricchi al mondo? Di classifiche di questo genere se ne contano moltissime. Diversi siti cercano di calcolare, seppur in maniera orientativa, il patrimonio finanziario e i guadagni di artisti provenienti da ogni angolo del pianeta. L’ultima classifica è stata stilata dal sito Celebrity Net Worth e racchiude una serie di dati espressi in valore totale netto. Dai diritti d’autore allo stipendio, dalle holding ai divorzi, i dati tengono conto di ogni singolo particolare inerente la cifra economica di ciascun artista. Al tempo stesso, non va tralasciata la deduzione delle spese sostenute per pagare le tasse, gli agenti, i manager, tutti gli altri collaboratori, senza dimenticare neanche lo stile di vita dei vari batteristi.
5. Lars Ulrich – 175 milioni di dollari
La lista dei 5 batteristi più ricchi parte subito da un artista straordinario. Lars Ulrich è un musicista di livello eccezionale, capace di unire il suo nome a quello di una band metal nota in tutto il mondo come i Metallica. Il suo percorso insieme al gruppo è iniziato nel 1981 e il suo stile musicale ha vissuto una profonda evoluzione, diventando sempre più improntato alla ricerca di una tecnica ideale. Molto importante il suo ruolo per un album di primo piano come …And Justice for All.
4. Don Henley – 200 milioni di dollari
Si sale in classifica con un’altra autentica leggenda della batteria, lo storico membro degli Eagles Don Henley. Il suo percorso insieme alla band iniziò nel lontano 1970, con l’uscita due anni dopo dell’omonimo album. Ha scritto numerosi brani per il proprio gruppo, tra i quali va senz’altro posto in evidenza il capolavoro Hotel California. La band si sciolse nel 1980 e lui ha continuato ad andare avanti da solista, riunendosi insieme agli altri solo nel 2017, in omaggio al compianto Glenn Frey.
3. Dave Grohl – 225 milioni di dollari
Tra i batteristi citati, Dave Grohl è forse uno dei più famosi in senso assoluto perché è riuscito ad unire il suo nome a quello di ben due band straordinarie. Fino al 1994, Dave è stato il chitarrista ufficiale dei Nirvana, insieme allo sfortunato Kurt Cobain e al chitarrista Krist Novoselic. Quindi, alla morte di Kurt, diede vita al nuovo progetto Foo Fighters, che continua a catturare proseliti in ogni angolo del mondo. Un vero e proprio artista a tutto tondo.
2. Phil Collins – 250 milioni di dollari
Proseguiamo con un altro fuoriclasse come Phil Collins, che ha iniziato la sua carriera in qualità di batterista dei Genesis, agli inizi degli anni ’70. Dopo cinque anni, divenne il cantante della band in seguito all’addio di Peter Gabriel. Nel corso degli anni successivi, ha intrapreso una carriera da solista e ha realizzato brani del calibro di In The Air Tonight, Against All Odds (Take a Look at Me Now) e Another Day in Paradise. È stato capace di vendere circa 150 milioni di copie a livello globale.
1. Ringo Starr – 300 milioni di dollari
Concludiamo questa classifica dei batteristi più ricchi al mondo con il celebre musicista dei Beatles. Forse, all’interno dei Fab Four, la personalità di Ringo Starr era la meno prorompente, specie se confrontata con il carisma di John Lennon e Paul McCartney. Eppure, gli anni ’60 sono stati caratterizzati anche dalla sua straordinaria classe. Nei periodi successivi, ha continuato a cimentarsi come polistrumentista, attore cinematografico e persino pittore. Un vero genio.