Nel corso degli ultimi giorni gli occhi di tutto il mondo sono stati puntati sugli Stati Uniti d’America. Qui erano infatti in corso le elezioni per il presidente degli stati uniti, una scelta effettuata dal popolo statunitense in grado però di influire su gran perte del mondo data gli importanza degli USA per quanto concerne la politica estera. A scontrarsi il presidente uscente Donald Trump ed il democratico Joe Biden. È stato quest’ultimo a spuntarla ed a ricevere parole di incoraggiamento da molte persone tra cui Mick Jagger.
Mick Jagger a sostegno di Joe Biden
Mick Jagger, sempre quasi superfluo doverlo specificare, è il frontman di una elle più note ed amate rock band della storia: i Rolling Stones. Il cantante, come suoi molti colleghi, dal boss Bruce Springsteen a Madonna, in questi anni si è sempre schierato contro Donald Trump. Le sue dichiarazioni sono dunque giunte via Twitter a sole poche ore di distanza dalla comunicazione della vittoria di Biden. “Non vedo l’ora di tornare in un’America libera da parole dure ed insulti e di essere tra persone che so vivere armonia. È una sfida ma si può fare!”.
I Rolling Stones al comizio di Trump
Ulteriore motivo di scontro tra la band britannica e Donald Trump è emerso nel mese di Giugno. Infatti il presidente uscente, all’epoca in piena campagna elettorale, ha utilizzato una canzone dei Rolling Stones per accompagnare il suo ingresso sul palco. Si trattava del noto brano “You Can’t Always Get What You Want”, che sarebbe stata utilizzata a Tulsa, Oklahoma, in data 20 giugno.
Mick Jagger ed i cambiamenti climatici
Un altro motivo di scontro è sorto circa un anno fa, quando Mick Jagger accusò Trump di minimizzare sul discorso del cambiamento climatico. “Siamo in una situazione molto difficile in questo momento, specialmente negli Stati Uniti, dove tutti i controlli ambientali che erano stati messi in atto, che erano quasi adeguati, sono stati annullati dall’attuale amministrazione.”. Ha poi aggiunto Jagger. “Gli Stati Uniti dovrebbero essere il leader mondiale nel controllo ambientale, ma ora hanno deciso di andare dall’altra parte”.
La situazione alla Casa Bianca
Prima di diventare il candidato presidenziale democratico, Biden è stato vicepresidente dell’ex presidente Barack Obama. È anche il senatore più longevo del Delaware. A quanto pare però la sua elezione verrà messa in dubbio da Donal Trump, che infatti ha intenzione di fare ricorso alla corte suprema. Sostiene infatti che non tutti i voti di Biden siano stati ottenuti legalmente. Nelle prossime settimane scopriremo lo svolgersi della vicenda.