L’8 novembre 2011, Lucio Dalla ha scelto di realizzare un album nel quale ha raccolto alcune delle sue canzoni dimenticate, ma degne di essere tenute in considerazione. La raccolta si è intitolata Questo è amore e racchiude una storia davvero molto interessante, oltre a canzoni di alto livello. Scopriamo insieme come è nato questo disco e quali sono le sue caratteristiche principali. Dopo poco meno di quattro mesi, il 1° marzo del 2012, Lucio sarebbe tragicamente scomparso a Montreux, in Svizzera, a causa di un infarto. Aveva 68 anni.
I lavori di Lucio Dalla prima di Questo è amore
Nel 2009, Lucio Dalla aveva ammaliato il pubblico grazie ad un album in studio, Angoli nel cielo, che sarebbe poi diventato il suo ultimo disco di inediti. Tre anni prima, il cantautore bolognese aveva rilasciato una prima antologia, denominata 12000 lune. Si trattava di una compilation con tutti i suoi più grandi successi, da Caruso a 4 marzo 1943, da Piazza Grande ad Anna e Marco. Eppure, l’artista si era reso conto di dover chiudere il cerchio con un altro lavoro curato nei minimi dettagli, capace di contraddistinguersi per la sua originalità. Fu così che Dalla pubblicò un disco sorprendente, con canzoni non proprio tra le più famose del suo immenso repertorio.
Come nacque Questo è amore
Lucio Dalla decise, in questo modo, di raccontare l’amore in tutte le sue sfaccettature. Iniziò a lavorare in collaborazione con Marco Alemanno e diede vita al progetto Questo è amore, che racchiudeva numerose canzoni scritte tra il 1971 e il 2009. Fu un’occasione per dare nuova luce a veri e propri capolavori nascosti del genio musicale bolognese, considerati da buona parte del pubblico come autentiche primizie. Tra le canzoni che ottennero una seconda giovinezza, vanno menzionati la quasi title-track Questo amore e il brano con sfumature reggae Malinconia d’ottobre, senza dimenticare una nuova versione di Meri Luis interpretata insieme a Marco Mengoni.
I tre brani inediti della raccolta di Lucio Dalla
Oltre a brani apprezzati ma poco evidenziati come Tu non mi basti mai, Prima dammi un bacio e Domani, Questo è amore conteneva anche tre canzoni inedite. La leggenda del prode Radames è una rilettura in chiave moderna di un successo del Quartetto Cetra, con forti venature di swing e sonorità anni ’40. Il classico napoletano Anema e Core è stato riletto in maniera alquanto sorprendente e innovativa. Infine, ecco l’unico vero pezzo tutto nuovo di Dalla in questo album, Anche se il tempo passa (amore), con un attacco a metà strada tra i Coldplay e i Sigur Ros.
Il testamento musicale di una carriera straordinaria
Questo è amore può essere dunque considerato come un vero e proprio testamento musicale del lungo percorso artistico di Lucio Dalla. Il 3 marzo del 2012, l’album sarebbe uscito in una versione aggiornata con l’inserimento del brano Nanì, brano interpretato insieme a Pierdavide Carone al Festival di Sanremo di quell’anno. Il tragico decesso del cantautore bolognese non ha fatto altro che incrementare la commozione all’ascolto dei brani di un artista straordinario.