La storia del Metal ha confermato, in diverse occasioni, quanto fervente il panorama musicale di riferimento possa essere. Nel corso degli anni, infatti, artisti brillanti, fautori di slanci visionari a dir poco formidabili, si sono affermati come i principali esponenti di sottogeneri nuovi, innovativi e oltremodo accattivanti. Sebbene, ad oggi, il Metal raccolga sotto la propria ala, una moltitudine di diramazioni; a loro volta portatrici di spettri musicali particolarmente variegati, alcune prerogative e determinati ideali sono rimasti ben saldi alle radici degli anni d’oro. Quella di com’è nato l’Heavy Metal, del resto, è una storia straordinaria ed affascinante, vista l’elevata caratura dei nomi che hanno permesso al genere di vedere gli albori.
Al tramonto degli anni ’60, il centro industriale britannico della città di Birmingham si trasformò da cupo agglomerato urbano senza speranze per i giovani a punto nevralgico di una delle rivoluzioni soniche più importanti di tutti i tempi. Gli anni ’70 erano iniziati da poco e la crescita economica britannica post II Guerra Mondiale stava per lasciare il posto ad una nuova, grave, crisi economica. In questo contesto, non particolarmente favorevole, però, l’Heavy Metal ebbe modo di nascere.
Com’è nato l’Heavy Metal?
Citare Birmingham non è stato, di certo, un caso. I Black Sabbath, infatti, vengono ormai considerati all’unanimità come i veri padri dell’Heavy Metal. Il gruppo di Tony Iommi nacque nel contesto desolante e degradato del centro industriale inglese. Le sonorità oscure dei Black Sabbath, del resto, nacquero dall’esigenza di Iommi di trasporre in musica la vuotezza esistenziale del proletariato britannico e della vita delle “terre di mezzo dell’industria”. A partire da questi presupposti, il Metal conservò il suo carattere introspettivo; diventando il genere migliore per esprimere ansie, paure e frustrazioni e, in linea più generale, per trattare tematiche delicate, considerate tabù dall’industria mainstream. Nel corso degli anni, l’evoluzione subita dal genere non ha impedito ai suoi massimi esponenti di perpetuare l’esplicazione di determinati argomenti nelle lyrics dei loro brani.
Sotto l’aspetto musicale, l’Heavy Metal è nato a partire dall’Hard Rock degli anni ’60; a sua volta estensione del Blues e del Rock più aggressivo proposto da band come i Kinks. La scena Hard Rock, comunque, ricevette una sferzata definitiva con l’avvento di band come Led Zeppelin e Cream. Se sotto il punto di vista compositivo, comunque, l’Heavy Metal affondasse le radici nei generi sopracitati; il genere si affermò, invece, come il pioniere di una rivoluzione socioculturale di stampo lirico. Spinto dai suoi massimi esponenti, infatti, il Metal divenne un porto sicuro per gli artisti più inquieti; pronti ad esorcizzare i propri demoni attraverso la musica, mediante uno scenario strumentale feroce, distorto e aggressivo.