I Metallica sono una delle band più importanti per la storia del Metal. Il gruppo si affermò, negli anni ’80, come uno dei principali fautori della rivoluzione sonica del Thrash Metal. Il genere, nacque con la prerogativa di rendere ancor più oscuro e aggressivo l’Heavy Metal che aveva fatto la storia, cambiando per sempre il volto dell’industria musicale. Attraverso un’attitudine innata ed un sound di riferimento a dir poco travolgente, i Metallica seppero salire sul tetto del mondo, portando il Metal in vetta alle classifiche di vendite internazionali. Non molto tempo fa, inoltre, la band è tornata a far parlare molto di sé, in senso positivo, avendo replicato la medesima impresa.
Con S&M2, infatti, la band di James Hetfield ha riportato il genere sul podio delle charts mainstream internazionali, inorgogliendo ulteriormente i suoi milioni di fan in tutto il mondo. Sempre nell’ultimo periodo, il batterista del gruppo, Lars Ulrich, si è concesso ai microfoni e alle penne di numerosi giornalisti; rivelando il suo parere sugli argomenti più disparati. Essendo una band dalla forte simbologia, vista l’importanza del proprio marchio, sembrava inevitabile che Lars Ulrich si esprimesse anche riguardo la sua copertina preferita dei Metallica. In quest’articolo, abbiamo riportato le sue parole.
Lars Ulrich parla della sua copertina preferita dei Metallica
Di recente, il batterista e fondatore dei Metallica, Lars Ulrich, ha rivelato, nel corso di un’intervista rilasciata a Maxim, quale fosse la copertina degli album del gruppo che preferisse in assoluto. Al riguardo, l’artista ha detto: “Non sono un tipo che esprime preferenze sotto questo aspetto. Non mi sono mai, realmente, soffermato sulle copertine dei nostri lavori. Se dovessi citarne due che mi hanno colpito, però, sarebbero quelle di Load e Reload del 1996 e 1997. Le cover dei due dischi vennero realizzate da Andres Serrano, un artista dalle doti spettacolari. Per questo, quelle due copertine occuperanno sempre un posto speciale nel mio cuore“.
Successivamente, Ulrich ha tessuto le lodi dell’autore delle due copertine, dicendo: “Amo il suo approccio all’arte e, soprattutto, la sua iconografia. Inoltre, ciò che mi rende particolarmente fiero di quelle due cover è che assistemmo alla loro realizzazione, ammirando il processo di realizzazione con cui Serrano diede vita alle due copertine in tempo reale”. Dopo essersi soffermato sulla sua copertina preferita dei Metallica, a Lars Ulrich è stata posta la stessa domanda, ma stavolta riguardo i disegni che hanno reso iconiche le magliette della band.
A tal proposito, Ulrich ha affermato: “Abbiamo collaborato per molto tempo con un artista di nome Pushead. Penso che la maggior parte dei suoi lavori a tema Metallica degli anni ’80 e ’90, siano passati alla storia. Aveva un modo del tutto personale ed incredibile di interpretare i testi e le canzoni, riportandole visivamente coi suoi disegni. La maggior parte delle sue opere erano state ispirate a Damage, Inc. C’era qualcosa di magico riguardo le iconografie di quegli anni. Se penso a tutto il merchandising che abbiamo rilasciato nell’ultimo trentennio, credo che quello sia l’unico capace ancora di risaltare”.