Slash è diventato, nel corso della sua storia, un chitarrista incredibilmente iconico, oltre che un musicista di grandissimo livello che è stato in grado di conquistare l’amore e l’attenzione dei suoi fan e non solo. Il tutto è stato determinato non soltanto dal suo grandissimo talento, ma anche e soprattutto dalla sua incredibile immagine, in grado di diventare un vero e proprio pilastro della storia della musica e del rock nello specifico. Nell’ambito di questa stessa, tra gli elementi che spiccano maggiormente e che risultano essere particolarmente emblematici, ci sono senza dubbio il capello e gli occhiali, che il chitarrista ha sempre indossato dal vivo o nella maggior parte dei videoclip della formazione statunitense dei Guns N’ Roses; ma per quale motivo Slash indossa sempre gli occhiali all’interno dei suoi concerti o apparizioni pubbliche? Lo stesso chitarrista ha spiegato i motivi all’interno di una preziosa intervista, nella quale ha spiegato quale sia la genesi di una tendenza così diffusa, e che l’ha portato a costruire un’immagine pressochè perfetta.
Ecco perchè Slash ha sempre indossato gli occhiali dal vivo
Diversamente da quanto si potrebbe credere, la costante che determina l’utilizzo continuo degli occhiali da parte del chitarrista dei Guns N’ Roses non è determinata tanto da una questione di apparenze o di immagine, quanto più da un discorso relativo alla timidezza di Slash, che ha timore nel guardare negli occhi i suoi fan e tutti coloro che assistono dal vivo i suoi concerti. Ecco quali sono state le parole in questione rilasciate dal chitarrista all’interno di un’intervista: “Raramente guardo la folla quando sono impegnato in un concerto. E’ una cosa che mi fa sentire a disagio, non riesco proprio a guardare i volti delle persone che sono lì per me. Preferisco rifugiarmi nel mio piccolo mondo dove ci siamo solo io e la mia chitarra. Sono uno che suona col cuore ma sono anche molto timido”
Il chitarrista ha, comunque, spiegato che il motivo principale che l’ha portato a scegliere gli occhiali è stato – alla genesi del suo indossarli – un altro: “Credo che sia nata dopo una sbornia e poi è diventata un’abitudine. Ora ovunque vada c’è sempre qualcuno che cerca di scattarti una foto con il cellulare e si finisce per non avere mai il tuo spazio di relax”. Insomma, quella che sembra essere nata come una tendenza nata dal post-sbornia è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica dello statunitense.