Quando parliamo di Pino Daniele e Massimo Troisi stiamo trattando due leggende della cultura napoletana. Da una parte abbiamo uno dei più grandi cantautori che la musica italiana abbia mai conosciuto, dall’altra uno dei principali esponenti della comicità napoletana, anche noto come ‘pulcinella senza maschera’ e ‘il comico dei sentimenti’. Nati entrambi in Campania (Pino a Napoli e Massimo a San Giorgio a Cremano), i protagonisti di questa storia sono due simboli del ‘rinascimento napoletano‘ degli anni ottanta e, soprattutto, erano legati anche da una profonda amicizia. Forse non tutti sanno, poi, che Massimo Troisi ha collaborato alla stesura di una serie di brani di Pino Daniele e, di contro, il cantautore napoletano ha curato le colonne sonore di un paio di film dell’attore comico. Insomma, la loro non fu solo un’amicizia, ma un vero e proprio sodalizio artistico.
L’amicizia tra Pino Daniele e Massimo Troisi
Pino Daniele, chitarrista di formazione blues, è considerato ancora oggi come uno dei più grandi innovatori della musica italiana (e napoletana naturalmente). Nella sua lunga e prolifica carriera, Daniele ha collaborato con una serie infinita di artisti: Claudio Baglioni, Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Eric Clapton, Pat Metheny, Chick Corea e Joe Bonamassa, solo per citarne alcuni. E, oltre a dar vita ad una moltitudine di album e di grandissimi singoli, Pino Daniele ha curato anche le musiche per le colonne sonore di diverse pellicole:
- La mazzetta, di Sergio Corbucci
- Se lo scopre Gargiulo, di Elvio Porta
- Amore a prima vista, di Vincenzo Salemme
- Opopomoz, di Enzo D’Alò
- Mi manda Picone, di Nanny Loi
- Tre fratelli, Francesco Rosi
- Maradona, la mano de Dios, di Marco Risi
- Fame chimica, di Antonio Boccola
- La seconda volta non si scorda mai, di Alessandro Siani
La stesura del brano “Quando”
E, naturalmente, questo vale anche per i film di Massimo Troisi:
- Ricomincio da tre
- Le vie del signore sono infinite
- Pensavo fosse amore… invece era un calesse
Il sodalizio di Massimo Troisi e Pino Daniele si concretizza poi in una serie di poesie, canzoni che poi verranno inserite nelle colonne sonore dei film dell’attore di San Giorgio. La più rappresentativa è forse “Quando” (canzone estratta dall’album del 1991 “Sotto ‘o sole”), colonna sonora del film “Pensavo fosse amore… invece era un calesse”.
Forse non tutti sanno che, inizialmente, il brano riportava i versi “e vivrò, si vivrò – tutto il giorno per vederti ballare”, poi sostituiti da “e vivrò, si vivrò – tutto il giorno per vederti andar via”.