Torniamo oggi a parlare di una delle band più rappresentative del rock progressive: i Genesis. Il primo vero nucleo originario della band si formò nel 1967, presso la Charterhouse School di Godalming, nel Surrey. Il vero successo, però, arrivò qualche anno dopo, a cavallo tra la fine degli anni sessanta e la prima metà degli anni settanta, anche e soprattutto grazie a produzioni più accessibili al pubblico e meno articolate. Nei Genesis, in realtà, si sono alternati una serie di musicisti e, a dirla tutta, hanno raggiunto una certa popolarità anche come artisti solisti. Prendete ad esempio il batterista Phil Collins: uno dei pochi artisti -insieme a Paul McCartney e Michael Jackson- ad aver venduto milioni e milioni di copie sia come membro di una band che come artista solista. O, ancora, possiamo citare l’esempio del cantante e co-fondatore Peter Gabriel. Oggi però siamo qui per soffermarci su tutt’altro aspetto: vogliamo parlarvi, infatti, del primo concerto dei Genesis in Italia.
Adria 6 aprile 1972: la storia del primo concerto in Italia dei Genesis
Nel 1972 i Genesis non erano ancora il gruppo che noi tutti conosciamo e, a dire il vero, la band era praticamente ignorata in patria, nel Regno Unito. L’Italia, però, rappresentò per la band rock britannica un vero e proprio trampolino di lancio.
Adria 6 aprile 1972: una data e un luogo che i Genesis ricorderanno con piacere. E, anche se per parecchi anni il primo concerto in Italia dei Genesis -all’epoca poco più che ventenni- è stato tramandato come una leggenda urbana, col tempo si sono aggiunte sempre più prove e testimonianze del loro soggiorno nel Belpaese.
I registri dell’hotel Stella d’Italia
La prima, nonché la più rappresentativa, si trova nei registri dell’hotel Stella d’Italia, in cui figurano i nomi di Phil Collins, Tony Banks, Mike Rutherford, Steve Hackett, Peter Gabriel e il manager Richard Macphail.
Registrazione, accoglienza e scaletta
Dell’esibizione dei Genesis al Teatro Comunale di Adria -aperta tra l’altro dalla band italiana ‘Odissea’- non esiste però alcuna registrazione. Per quanto riguarda la scaletta, invece, si può facilmente ricostruire analizzando il repertorio musicale della band rock britannica di quel periodo, con l’auspicio che prima o poi salti fuori qualche nastro o qualche materiale inedito.
Ad ogni modo, testimonianze a parte, Peter Gabriel poco tempo dopo lo spettacolo al Teatro Comunale di Adria -a cui parteciparono un centinaio di persone- trovò il modo di far conoscere ed apprezzare la sua band in Gran Bretagna e nel mondo tutto.