Andiamo a vedere quella volta che Robert Plant ingannò Jimmy Page sulla reunion della band. Inutile dire e sottolineare il fatto che il chitarrista dei Led Zeppelin Jimmy Page ha sempre cercato di fare per davvero una reunion seria con Robert Plant, il cantante del gruppo. Robert però è sempre stato molto molto restio a ritornare insieme a Jimmy Page e al bassista John Paul Jones. Il chitarrista quella volta non è andato proprio per il sottile e ha anzi accusato pesantemente il suo ex compagno di band di non essere completamente sincero. Ma le rockstar sono così, a volte sono un po’ sciocchine e fanno casini su casini. Ma andiamo a leggere bene sta storia.
L’intervista a Jimmy Page e la sua voglia di rifondare i Led Zeppelin
Il New York Times aveva fatto un’intervista all’ex chitarrista dei Led Zeppelin Jimmy Page e aveva parlato dell’argomento “ristampe” dei dischi del gruppo. Ovviamente la conversazione è andata direttamente sulla questione reunion dei Led Zeppelin e il chitarrista non ci è andato proprio con i piedi di piombo. Ricordiamo che Robert Plant aveva già parlato dell’argomento nel 2014 e aveva affermato che in realtà a lui non interessa assolutamente ritornare a cantare dal vivo i vecchi pezzi, rievocando i fasti del passato. Bisognava andare avanti e non pensare sempre al passato che non tornerà mai bello come all’epoca. E ciò non farebbe una piega.
I giochetti poco simpatici di Robert Plant
Jimmy Page aveva parlato direttamente al telefono con Robert Plant. Page, insieme al bassista della band John Paul Jones, hanno spinto moltissimo per convincere Robert Plant a rifondare il gruppo con Jason Bonham alla batteria. Lo scopo era quindi quello di fare uun lungo di tour di concerti in giro per il mondo, ma Robert Plant ha risposto picche. Per Jimmy Page, il cantante dei Led Zeppelin starebbe solo facendo dei giochetti poco simpatici che hanno stancato sia il chitarrista del gruppo che il bassista. Robert Plant avrebbe quindi fatto arrabbiare a tal punto Jimmy Page che non c’è alcuna speranza di tornare insieme.
Le parole del cantante degli Zeppelin
Per Jimmy Page fare un tour faraonico rifondando i Led Zeppelin sarebbe stato un modo per far sentire i pezzi del gruppo ai fan più giovani. Robert Plant però ha ritenuto che questa scelta fosse stupida dato che univa solamente degli interessi economici e non ci fosse quindi alcun elemento creativo e artistico. Robert Plant per sua stessa ammissione non era un jukebox e odiava tutti quelli che cercava di arricchirsi alle spalle di questo leggendario gruppo. Il cantante ha ammesso di non aver sentito nessuno dei suoi ex componenti e amici, neppure Jason Bonham, figlio di Bonzo che aveva suonato con il gruppo nella piccola reunion del 2007.
L’inganno di Robert Plant
Robert Plant ingannò Jimmy Page sulla reunion della band, facendogli in realtà credere che ci stava effettivamente pensando a tornare insieme. Nulla di più falso a quanto pare e questa scelta ha fatto indispettire non poco Jimmy Page, convinto che ci sarebbe potuto davvero esser qualcosa. I fan dovranno attendere ancora una volta.