Come si sono formati i Genesis? Stiamo parlando di uno dei gruppi progressive rock più importanti di sempre, insieme ad altri autentici mostri sacri come gli Yes e King Crimson tanto per dirne alcuni. I Genesis però nella loro storia si trasformarono e cambiarono genere, toccando anche il pop rock soprattutto negli anni Ottanta e Novanta. La band lanciò poi nell’Olimpo della musica due autentiche leggende oggi come Peter Gabriel e Phil Collins, senza dimenticare anche gli altri membri Tony Banks, Michael Rutherford e Steve Hackett. Tutto però partì dal 1965, quando due gruppi di studenti della Charterhouse School di Godalming, nel Surrey, si unirono insieme. questi ruppi erano i Garden Wall e gli Anon.
La nascita dei Genesis e il primo singolo che fu un flop
Tra i vari studenti di questo college non c’erano solamente dei giovani e bravi musicisti pieni di speranze e di inesperienza. Uno degli alunni che fu fondamentale per la nascita dei Genesi fu Jonathan King. Lui non era un musicista ma era anzi una sorta di produttore, molto giovane per la sua età, il quale era appassionato di tutto il mondo del mixing e della registrazione. Inutile dire che si innamorò immediatamente dei Genesis e fu anche lui a chiamarli in questo modo, dato che il gruppo si chiamava in un altro modo. Era il 1967 e la band fece uscire il primo singolo “The Silent Sun” il quale aveva tantissimi riferimento ai Bee Gees. Ovviamente non ebbe alcun successo all’epoca.
Lo stile dei primi Genesis e il primissimo album
La band all’epoca non faceva un vero e proprio progressive rock ma faceva una sorte di progressive pop basato sul folk, con chitarre elettriche e pianoforte. Ovviamente non mancavano i riferimenti ed elementi psichedelici che al tempo andavano veramente forti. I Genesis riuscivano però a essere particolarmente coerenti con se stessi senza svendersi così tanti, aiutati anche da una qualità e bravura tecnica invidiabile per ragazzi così giorni. Il loro primo disco vero e proprio, From Genesis to Revelation, uscì nel marzo del 1969 e fu molto apprezzato dal pubblico e pure dai critici. Il disco poi venne ampiamente ripudiato negli anni a venire.
Il contratto discografico e la prima evoluzione
Dopo alcuni cambiamenti di formazione sempre nello stesso anno, decisero di assumere uun nuovo batterista, John Mayhew e iniziarono a lavorare. La band firmò un contratto discografico con una nuova etichetta musicale, la Charisma, fondata da un uomo piuttosto singolare, Tony Stratton–Smith. Impazienti di far sentire a tutti nuovi pezzi e nuove idee, registrarono in velocità il loro secondo disco, Trespass, e nel 1970 lo fece uscire. La band però aveva un po’ cambiato stile, o meglio, si era evoluta. Le canzoni erano più lunghe, drammatiche e decisamente complesse, nonostante la base artistica fosse sempre quella del folk.
Cambio?
La band salutò il batterista John Mayhew a causa di alcune sofferenze artistiche e al suo posto entrò Phil Collins. Phil era molto giovane e aveva già suonato la batteria con un altro gruppo e riusciva anche a gestire benissimo il cantato. Dopo qualche altro cambiamento di formazione si stabilizzo con l’entrata di Steve Hackett, il nuovo chitarrista. Il resto è storia. Ora sappiamo come si sono formati i Genesis.