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Aerosmith, ecco come è nata la canzone Dream On

Il 27 giugno del 1973 è una data importante per la carriera degli Aerosmith e per la storia della musica in generale. Infatti, tra l’indifferenza generale, la band guidata dal leader carismatico e voce Steven Tyler incide il suo primo singolo, Dream On. All’inizio, la canzone non ottiene un successo così eccezionale e passa quasi inosservato. Tuttavia, la sua risonanza resterà indelebile per gli anni e i decenni seguenti, fino a giungere ai giorni nostri diventando un classico della band rock. Scopriamo insieme come è nata Dream On.

Il successo ritardato di Dream On

Come già accennato in precedenza, Dream On non era considerata come un classico della storia della musica, specialmente al momento dell’uscita. In quel 1973, l’etichetta Columbia aveva deciso di concentrarsi sull’esordio musicale di Bruce Springsteen. Di conseguenza, gli Aerosmith erano considerati come una band di nicchia. La situazione sarebbe notevolmente cambiata tre anni dopo, nel 1976. La canzone fu pubblicata una seconda volta e raggiunse la top 10 degli Stati Uniti. Di seguito, sarebbe diventata la colonna sonora di film del calibro di Cuore cattivo (1995), Miracle (2004) e Argo (2012), nonché della serie televisiva Glee e di vari videogiochi e spot pubblicitari.

La registrazione di Dream On da parte di Steven Tyler

Oggi Dream On è un brano universale, una ballata estremamente potente e al tempo stesso molto dolce. Il testo racconta del tempo che passa e dei sogni da realizzare, nonostante il cantante Steven Tyler fosse stato molto giovane al momento della realizzazione della canzone. Nella sua autobiografia, l’artista ha spiegato come è nato il brano: “Ho composto la musica di Dream On quando non ero maggiorenne, con il pianoforte Steinway che i miei avevano del soggiorno della loro baita. Era solo un gioco e non avevo intenzione di renderlo una vera e propria canzone, nonostante parlasse di ambiziosi e sperasse”. Nel complesso, la canzone si è rivelata piuttosto semplice da realizzare, senza tecnologie di registrazione all’avanguardia, così come confermato anche dal chitarrista Joe Perry. La vera potenza di questo brano era rappresentata da un testo altamente efficace, che invitava a sognare per fare in modo che i desiderio potessero tramutarsi in realtà.

Le origini degli Aerosmith

Quando si parla della nascita di Dream On, non si può non parlare delle origini degli Aerosmith. Tutto è nato grazie alla passione per il canto di Steven Tyler, cresciuto in un ambiente molto propizio. Suo padre Victor era un pianista classico, la mamma insegnava musica e il nonno era un abile musicista. Dopo aver suonato chitarra e balleria nell’orchestra del papà, Steven Victor Tallarico decise di chiamarsi Tyler e arruolò diversi musicisti. Tra questi, il bassista Tom Hamilton, il già citato chitarrista Joe Perry e il batterista Joey Kramer. In un secondo momento, si sarebbe aggiunto il secondo chitarrista Brad Whitford. Gli Aerosmith presero forma e il sogno di Steven gli stava rapidamente garantendo numerose soddisfazioni.

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