Freddie Mercury non è sempre stato un uomo imperdonabile e altissimo dall’alto della sua imperfezione. Brian May, storico chitarrista della band britannica, rivelato che Freddie Mercury era tanto timido quanto piuttosto cattivo in certi frangenti. Sia il chitarrista che il batterista della band hanno rilasciato una dichiarazione non molto positiva nei confronti del frontman dello storico gruppo rock. I due hanno detto che Freddie Mercury a volte era davvero indifferente, spietato e cattivo. Per questo motivo una volta i due membri fondatori della band non erano intenzionati a dargli una seconda possibilità per il suo comportamento discutibile. Freddie Mercury infatti era molto timido e non perdonava nessuno.
Il nuovo disco dei Queen rimasti
I membri rimasti dei Queen originari (escluso John Deacon, ritiratosi a vita privata) stanno attualmente promuovendo un nuovo cofanetto. State tranquilli, non si tratta di un album solista, ma di una raccolta che ha il nome di Live Around The World. Si tratta una raccolta dei loro concerti preferiti negli ultimi otto anni, ovvero quelli che la band ha passato con il frontman Adam Lambert alla voce. Anche dopo moltissimi anni dalla morte del frontman dei Queen, Brian e Roger trovano ancora nuovi elementi e ricordi del loro ex cantante. Ecco che Roger Taylor ha raccontato con la più grande sincerità del mondo come era Freddie Mercury.
Cosa pensava Roger Taylor di Freddie Mercury
Il batterista dei Queen, e talvolta apprezzato vocalist, ha detto che Freddie era il suo migliore amico e parlare male di lui è difficile. Era un uomo molto timido, una specie di cavaliere oscuro, ma Freddie riusciva a dare una tale magia ai pezzi e testi dei Queen che nessun altro riusciva a dare. Freddie Mercury, secondo il batterista dei Queen, era un uomo molto ambizioso e consapevole di riuscire a sconfiggere addirittura la sua terribile malattia. Oltre ciò, Freddie era sicuro che tutte le persone di talento lo avrebbero dimostrato. Freddie era comunque una persona introversa, nonostante l’apparenza esagerata e trasgressiva.
Freddie Mercury timido e severo
Brian May si è accodato a ciò che ha detto Roger Taylor ma in qualche modo ha detto diverse cose in più. chitarrista dei Queen ha rivelato che Freddie Mercury tendeva a proteggersi a causa della sua timidezza e volte risultava un uomo davvero spietato e indifferente di tutto. Si era costruito una sorte di armatura per essere sempre concentrato nel suo personaggio. Freddie Mercury era molto timido e non perdonava nessuno anche se quest’ultimo si era scusato mille volte per un errore che aveva commesso. Era molto difficile avere una seconda possibilità con il leader dei Queen.
Permaloso?
Brian May poi ha aggiunto: “Niente poteva intralciare la sua musica”. In poche parole, nessuno poteva criticare il valore musicale di Freddie Mercury in quanto, oltre a essere davvero molto timido, era permalosissimo. In realtà non dovrebbe sorprendere moltissimo dato che tantissimi artisti e musicisti se la prendono a morte se qualcun’altro tocca la loro musica, anche se per sbaglio. Freddie Mercury non era da meno e a volte era un po’ intrattabile.