Gli appassionati di musica di tutto il mondo riconoscono sempre a Michael Jackson i suoi straordinari meriti e il suo profondissimo impatto sulla società moderna. Dopotutto, parliamo del Re del Pop, fautore di un’opera brillante come poche e capace di slanci visionari in termini compositivi quanto di esibizioni mirabolanti capaci di incantare platee oceaniche. I veri fan di Michael Jackson, però, sono anche al corrente di quanto immensa la sua figura potesse essere oltre il palco, a dispetto delle innumerevoli controversie che, nel corso degli anni, hanno tentato di infangare la sua strabiliante reputazione.
Michael Jackson, infatti, è stato un uomo meraviglioso, capace di un’umanità fuori dal comune. Il leggendario Re del Pop ha saputo dimostrarlo in diverse occasioni, pubbliche e private. Nel corso degli anni, Michael Jackson è stato accanto alle fasce più deboli della società, dai malati ai bambini; la figura del Re del Pop è stata un punto di riferimento fondamentale per la filantropia nel mondo. In quest’articolo, abbiamo deciso di raccontare uno degli eventi più belli che hanno visto il Re e la sua bontà d’animo come protagoniste. La nostra storia si sviluppa a Tel Aviv, quando Michael Jackson interruppe un suo tour milionario per una causa nobile.
Perché Michael Jackson interruppe un tour milionario?
Michael Jackson ha saputo portare moltissima gioia nel cuore e nella mente di milioni di persone. Che si trattasse di sollevare il morale dei suoi fan attraverso la sua opera memorabile o, con le sue straordinarie esibizioni, Jackson sapeva perfettamente come intrattenere ed estasiare le persone. Nel corso degli anni, il Re del Pop ha portato molta gioia anche ai bambini, sebbene siano sorte diverse controversie in merito che hanno osteggiato il quieto vivere dell’artista. Comunque, Jackson ha dimostrato la sua filantropia con eventi ed iniziative di qualunque sorta incentrate sulla salvaguardia del futuro dei bambini.
27 anni fa, nel 1993, il Re del Pop era impegnato in un tour per promuovere il suo ottavo album in studio, Dangerous. In quell’occasione, Michael Jackson interruppe il suo tour milionario per fare visita ai bambini malati di un ospedale di Tel Aviv. Le proporzioni della kermesse in cui Jackson era impegnato furono mastodontiche. Il Re del Pop si esibiva praticamente tutte le notti, ma giunto a Tel Aviv, decise di prendersi qualche giorno libero per visitare dei bambini vittime di un male incurabile. Quello, fu per Jackson un momento particolarmente toccante, finito per essere uno dei più iconici lungo il cammino del Re del Pop. In quell’occasione, Michael Jackson dimostrò che, per quanto immensa la sua figura potesse essere sul palco, l’uomo oltre l’artista poteva essere ancora migliore di quanto ci si potesse aspettare.