Quale è la verità dietro la misteriosa morte di Brian Jones, fondatore dei Rolling Stones? Una nuova serie di Smithsonian Channel indagherà su ciò che ancora avvolge la morte del fondatore e chitarrista dei Rolling Stones Brian Jones. L’episodio del programma “The Curious Life & Death of …” condotto dalla storica e dottoressa Lindsey Fitzharris ha gettato nuova luce sul caso di Jones. Il fondatore della band nel luglio 1969 fu trovato morto nella piscina del suo tenuta di campagna nell’East Sussex. Brian era tra le altre cose era fuori dalla band da poco tempo e all’epoca aveva 27 anni.
L’episodio televisivo sulla morte di Brian Jones
Ufficialmente la sua morte fu per un annegamento in seguito a un incidente motivato da anni di abuso di droga e alcol che gli avevano ingrossato il fegato e il cuore. Non sono mai mancate le voci del complotto dietro la morte di Brian Jones. La conduttrice ha detto: “Penso, tra tutti gli episodi che abbiamo girato per questa serie, che questo sia il caso più esplosivo a causa delle conclusioni a cui siamo arrivati. Abbiamo messo insieme tante linee di indagine, dalla cattiva condotta della polizia, dalle intuizioni di Brian Hook, ex detective di Scotland Yard, e dalla dottoressa Judy Melinek”.
Le stranezze e i segreti
Ha raccontato: “Una delle cose più sorprendenti è che il fegato di Brian Jones era così ingrossato da avere le dimensioni di un neonato. È quindi anche questione di sapere se sarebbe vissuto a lungo termine se fosse sopravvissuto quella notte”. Brian Jones morì la notte del 2-3 luglio dopo aver festeggiato con quattro persone: l’operaio edile Frank Thorogood, la fidanzata di Jones, Anna Wohlin, l’autista Tom Keylock e Janet Lawson, un’infermiera. Quest’ultima aveva trovato il corpo di Jones disteso a faccia in giù nella piscina. Ci sono però diverse incongruenze e diversi dettagli chiave che molti ignorarono, come quelli da Albert Evans, il primo poliziotto ad arrivare sulla scena e che non cambiò mai il suo rapporto iniziale. Quale è la verità dietro la misteriosa morte del fondatore dei Rolling Stones Brian Jones?
Le verità insabbiate e gli errori giudiziari
La dottoressa racconta: “Ci sono state così tante cose che sono state cambiate in seguito, inclusi diversi testimoni che hanno cambiato la loro testimonianza e persone che hanno detto di non essere lì ma che erano lì. C’è stata una cattiva condotta da parte della polizia. C’erano molte motivazioni, a quel tempo, per dire che era legato alla droga come monito. Penso che ci sia stato un errore giudiziario. Era possibile che fosse un annegamento accidentale, ma tante prove sono state nascoste. Alcune delle donne che erano lì hanno detto di essere molto ubriache e di voler tornare il giorno successivo e rifare le loro dichiarazioni, ma non hanno mai avuto questa opportunità”.
La verità?
Ci sono state negli anni molte teorie del complotto attorno a Brian Jones. Non è un caso che il fondatore dei Rolling Stones sia incluso nella lista dei Maledetti 27, gli artisti e cantanti morti in circostanze misteriose a 27 anni. Ma la verità forse non la sapremo mai.