Ma Freddie Mercury Mercury chi è? Beh, lo sappiamo tutti, è stata la leggendaria rock star dei Queen e il suo storico frontman, morto il 24 novembre 1991, a soli 45 anni. Ma sappiamo che era anche un personaggio veramente particolare. Vediamo allora tutte le passioni stravaganti del leader dei Queen. Tra le varie cose strane che il nostro amava c’erano i suoi francobolli. La sua collezione di francobolli fu messa all’asta e poi acquistata nel 1993 dal National Postal Museum, ora The Postal Museum. Tutti i proventi andarono al Mercury Phoenix Trust, un ente di beneficenza per l’AIDS istituito a suo nome.
La cucina
Freddie aveva poi un debole per la cucina. Molto spesso egli invitava il suo chef americano, Joe Fanelli, a preparare un arrosto tradizionale inglese ogni domenica nella sua magnifica villa di Kensington, dove amava vivere. Tra le altre cose esiste un libro intitolato Freddie Mercury’s Royal Recipes. Tra i piatti preferiti di Freddie c’era la cottage pie, e Joe spesso doveva cucinare una vagonata di panini, circa 50 panini con la salsiccia, che andavano in studio di registrazione per essere condivisi con gli altri membri dei Queen. Essendo nato a Zanzibar, Freddie aveva un amore per i piatti piccanti e anche gli involtini di salsiccia dovevano avere un sapore piccante.
I gatti
Freddie era molto legato ai gatti e ne aveva diversi. Alcuni di loro erano di razze esotiche e alcuni li aveva proprio salvati grazie all’ di beneficenza Blue Cross. C’erano volte in cui, secondo le fonti, aveva sei animali sparsi sul suo letto enorme che gli facevano le fusa tutti contenti. Tra i gatti più famosi c’era Tiffany, un regalo della sua ex fidanzata Mary Austin. C’era poi Delilah, il gatto che ha ispirato la canzone dei Queen con lo stesso nome e poi Oscar, Romeo, Miko e Lily. Una volta a Freddie venne chiesto se voleva dei figli e lui rispose di sì, ma che preferiva avere un altro gatto.
Arte e mobili
L’arte e i mobili erano altre due passioni di Freddie. Era particolarmente appassionato di arte giapponese e possedeva quella che gli esperti consideravano una delle più belle collezioni private di xilografie antiche. Ha anche comprato stampe di Salvador Dalì, di Mirò e vari altri ritratti vittoriani. I suoi mobili erano molto particolari, soprattutto gli originali Biedermeier. Il suo enorme soggiorno aveva poi un pianoforte a coda Steinway nero, sul quale ha composto molti dei successi dei Queen, tra cui Bohemian Rhapsody.
Il balletto
Tra le varie passioni di Mercury c’era anche il balletto. Freddie era uno spettatore abituale del balletto e quando fu invitato a ballare con il Royal Ballet per uno spettacolo di beneficenza nel 1979, non poté resistere. I coreografi Wayne Eagling e Derek Deane erano rimasti con lui per diverse settimane per creare i due nuovi balli per le sue canzoni Crazy Little Thing Called Love e Bohemian Rhapsody. Freddie trovò tutto molto più difficile di quanto immaginasse. “Per un po’ alle prove è stato come se avessi due piedi sinistri”, diceva. Queste erano tutte le passioni stravaganti del leader dei Queen.