I Queen irruppero nell’industria musicale il 13 luglio del 1973. La leggendaria Rock Band capitanata dal compianto Freddie Mercury avrebbe, di li a poco, scritto alcune delle pagine più prestigiose nella storia della musica moderna. Il gruppo si è reso protagonista di una crescita musicale straordinaria che ha rivestito di leggenda la loro opera; eclettica come poche altre. Oggi i Queen sono una delle band più iconiche ed influenti mai esistite. Il meraviglioso cammino dei Queen cominciò con il loro omonimo album di debutto; spontaneo, acerbo e tanto feroce quanto meticoloso. L’album di debutto dei Queen presentava alcuni tratti tipici che avrebbero reso i Queen iconici.
Il primo album dei Queen è anche un disco ricco di curiosità. Basti pensare che uno dei brani di maggior successo inseriti nel disco, venne composto prima ancora che il gruppo vedesse la luce. Brian May compose Doing All Right quando militava ancora negli Smile, con Roger Taylor e Tim Staffell. Fu quest’ultimo, in particolare, a collaborare ampiamente con il chitarrista per strutturare la traccia. Questo, fu un evento piuttosto raro, dato che i Queen non godevano quasi mai della partecipazione di artisti esterni al gruppo per la creazione dei loro mitici brani. Ma non è tutto, l’album di debutto dei Queen, infatti, rischiò di non essere pubblicato per un motivo ben preciso, di cui parleremo in quest’articolo.
Perché i Queen rischiarono di non pubblicare il loro album di debutto?
Queen venne concepito dopo un lungo periodo in cui la band fece gavetta nei locali dell’area londinese, conquistando ampi consensi da parte del pubblico. Passarono diversi anni e dopo un fortunato incontro coi produttori John Anthony e Roy Thomas Baker, che consigliarono la band ai gestori del Trident Studios di Londra, i Queen riuscirono ad incidere il disco negli orari in cui lo studio rimaneva chiuso o non era prenotato da clienti paganti.
Le registrazioni del Self-titled dei Queen durarono dal giugno al novembre del 1972. La band lavorò giorno e notte per lungo tempo, ma inizialmente, nessuno voleva premiare lo sforzo immane dei Queen, pubblicando il disco. L’album, infatti, era già concluso nel novembre del 1972, ma nessuna label lo accettò per ben otto mesi. I Queen, però decisero di avere fiducia in sé stessi e di pubblicare il loro album di debutto in autonomia. Inutile dire che, il ritardo nella pubblicazione finì per scoraggiare in maniera particolare i membri del gruppo che, in un primo momento, si sentirono poco apprezzati dall’industria musicale. Il senno di poi, però, non ha fatto altro che confermare che la scelta fatta da Mercury e soci nel 1973 di pubblicare il disco in autonomia, non poté essere che la migliore.