Era il 1990 e Vasco Rossi decise di non aprire il concerto della band di Mick Jagger, ovvero i Rolling Stones. Ma per quale motivo? Il rocker italiano si doveva esibire, secondo il promoter italiano dei Rolling Stones, il 25 e 26 luglio del 1990 a Roma e il 28 luglio a Torino. Doveva infatti essere l’artista di apertura della band di Mick Jagger e Keith Richards, ma lui non lo fece mai. Anzi, rifiutò quasi immediatamente. In quel periodo Vasco stava vivendo un periodo piuttosto turbolento, non tanto dal punto di vista artistico, quanto da quello personale. Le sue pesanti dipendenze si stavano facendo sentire e lui non era al 100%.
La crisi temporanea dei Rolling Stones
Va precisato che anche i Rolling Stones venivano da un periodo non brillantissimo. Il gruppo aveva avuto dei periodi non bellissimi, c’erano state tensioni interne che avevano causato pesanti screzi nella band. In tutto questo, Mick Jagger aveva debuttato da solista, nel 1986 era uscito il disco (mezzo flop, va detto) “Dirty Work”; in poche parole, sembravano scarichi. Era giunto il momento di ritornare però insieme nel 1989, con il disco “Steel Wheels” che riavvicinò Mick Jagger e Keith Richards. Era giunto il momento di iniziare un nuovo tour mondiale dal successo assicurato. Cosa che effettivamente avvenne.
La crisi di biglietti a Roma e la scelta di chiamare Vasco Rossi
Ecco che il gruppo doveva passare anche in Italia. C’era però un problema. La data di Torino non aveva molti problemi in termini di vendita di biglietti, mentre la doppia data di Roma creava qualche grattacapo al promoter David Zard. In quegli anni c’erano i Mondiali di Calcio a Roma, conclusisi da pochissimo tempo, ed evidentemente la gente non era così tanto interessata a comprare i biglietti per i Rolling Stones. Ecco l’idea: chiamare un rocker italiano famoso per attirare più gente a Roma. Il nome del rocker era quello di Vasco Rossi, ovviamente. Si preannunciava un successo, Vasco Rossi non avrebbe mai rifiutato di aprire il concerto della band di Mick Jagger. E invece no.
Il rifiuto di Vasco Rossi ai Rolling Stones
Il management di Vasco ricevette la proposta di David Zard. La risposta non si fece neanche tanto attendere. Il management del rocker di Zocca disse che era davvero lusingato dalla proposta ma era qualcosa di troppo affrettato e impossibile da realizzare. Questo tipo di collaborazione doveva essere organizzata in modo serio diverso tempo prima, non all’ultimo minuto. Vasco disse, molti anni dopo, che nessuno avrebbe rifiutato quella proposta, anche perché gli Stones erano tra i suoi idoli di sempre.
I Rolling Stones dovevano aprire per Vasco Rossi
Nonostante fosse un loro fan, Vasco non accettò questa proposta e anzi, molti anni dopo, la rilanciò. Disse infatti che sarebbero dovuti essere i Rolling Stones ad aprire i concerti del rocker di Zocca in Italia. Molti di voi potrebbero storcere il naso, ma pensateci un attimo. Vi ricordate il concerto di Modena Park? Ecco, quello parla da solo per il buon vecchio (amato e odiato al contempo) Vasco Rossi.