Com’erano le rockstar prima di diventare famose?
Il successo le ha portate alla fama, talvolta forse anche troppa e troppo difficile da sopportare. Ma non tutte le rockstar hanno avuto una vita tutta rose e fiori; spesso, prima di affermarsi nell’ambito della musica, molte hanno vissuto nella precarietà o nelle più grandi difficoltà economiche. Spesso ci si chiede “com’erano le rockstar prima di diventare famose?”. Oggi vogliamo rispondere a questa domanda: ecco com’erano le rockstar prima di diventare famose.
Kurt Cobain faceva il lavapiatti
Uno dei frontman più importanti della storia, icona del grunge. Ma prima di divenire tale, Kurt Cobain faceva il lavapiatti nel ristorande Lamplighter. Non è tuttavia l’unica attività svolta dal leader dei Nirvana… fu anche istruttore di nuoto!
David Bowie faceva il macellaio
Anche per David Bowie la carriera non iniziò con tutti gli agi possibili. Per potersi permettere, infatti, le lezioni al sax di Ronnie Ros, il Duca Bianco lavorò come garzone per un macellaio. Aveva soltanto 13 anni, ma ciò dimostra come la passione per la musica nasca in tenera età.
Chester Bennington lavorava in un Burger King
Furono tantissime le difficoltà economiche di Chester Bennington, che prima di diventare il famosissimo leader dei Linkin Park lavorò prima come barista in una caffetteria e, poi, come commesso al Burger King. Fu proprio lì che conobbe la sua futura moglie, Samantha Marie Olit.
Ozzy Osbourne lavorava in un mattatoio
Uno dei lavori più spettrali di questa classifica è proprio quello del MadMan Ozzy Osbourne, che lavorava in un mattatoio. Per il futuro leader dei Black Sabbath fu un’esperienza terrificante, l’odore delle carcasse delle mucche che doveva smembrare lo faceva vomitare ogni giorno.
Freddie Mercury vendeva i suoi disegni su una bancarella
Per potersi permettere il costoso mondo della musica, Freddie Mercury aprì una bancarella al Kensington Market. Lì, insieme a Roger Taylor, vendeva suoi disegni o vestiti di seconda mano. Era l’estate del 1969.
Mick Jagger lavorava come facchino in ospedale
Lo vedremo anche successivamente, per i membri dei Rolling Stones c’è stato molto da lavorare prima della tanto meritata gloria. Per Mick Jagger non fu semplice: lavorava come facchino nell’Ospedale Psichiatrico di Bexley, quando aveva soltanto 18 anni.
Keith Richards faceva il raccattapalle
Destino non molto differente anche per Keith Richards, fondatore dei Rolling Stones stessi. Guadagnava una miseria, infatti, lavorando come raccattapalle e guardando suo padre, che giocava a tennis. Di chilometri ne macinava sicuramente, e non metaforicamente!
Morrissey ha lavorato in un’agenzia delle entrate
Seppur per breve tempo, l’eccentrico frontman degli Smiths ha lavorato in un’agenzia delle entrate. Non si trattò di un’esperienza lavorativa complessa e duratura, ma vale la pena comunque citarla.
Ian Anderson lavorava in un’edicola
Il leader dei Jethro Tull che fece le sue fortune con la progressive rock band britannica, prima di diventare l’Ian Anderson che tutti noi oggi conosciamo, lavorò in un’edicola. Prima di fare l’edicolante lavorò anche in un negozio di Blackpool, ma proprio grazie all’edicola – leggendo articoli del Melody Maker e del New Musical Express durante la pausa pranzo – gli venne l’idea di fondare una band.
Noel Gallagher faceva il roadie
Prima di fare le fortune con gli Oasis, Noel Gallagher lavorava sempre nel mondo della musica, ma come roadie. Non solo: è stato, a sua detta, anche il più elegante roadie della storia della musica, con pantaloni bianchi che non si sporcavano mai. E, aggiunge, se non fosse stato per gli Oasis, probabilmente sarebbe rimasto tale per tutta la vita.
articolo in collaborazione con ondamusicale