Ultimamente ci stiamo soffermando molto sul rock italiano, cercando di dare ancora più valore ad un genere che, troppo spesso, è stato messo da parte e criticato. Dopo avervi raccontato le origini del nome di alcune grandi band italiane come i Verdena, i Bluvertigo, la PFM, gli Afterhours e tante altre ancora, oggi siamo qui per soffermarci su un’altra grande formazione nostrana: i Lacuna Coil!
I primi passi della band gothic milanese
Iniziamo subito col dire una cosa: chi pensa che il rock italiano sia morto (o addirittura non sia mai esistito) si sbaglia di grosso e, per contrastare tutte le maldicenze e le dicerie, ci basterà usare solo due parole: Lacuna-Coil. Troppe volte questo genere è stato al centro di polemiche e contestazioni e, oggi, siamo qui per dimostrare ancora una volta che il panorama rock italiano è ricco, florido e veramente valido.
Per avvalorare la nostra tesi ci affideremo ad uno dei più grandi gruppi italiani: i Lacuna Coil. Il gruppo milanese, formatosi nel 1994 e capitanato dall’intrigante Cristina Scabbia, rappresenta probabilmente la più alta forma di rock italiano, nonché la migliore espressione di rinascita di un genere che, da anni ormai, era finito nel dimenticatoio.
La band gothic metal milanese nasce nel 1994 dall’incontro di Andrea Ferro (alla voce), Marco Coti Zelati (al basso) e Raffaele Zagaria (alla chitarra) sotto il nome di “Sleep of Right“. Qualche tempo dopo, nel 1996, si uniscono al gruppo anche Claudio Leo, Leonardo Forti e, dulcis in fundo, Cristina Scabbia. In quel periodo, inoltre, la formazione oltre a modificare i membri del gruppo, ha cambiato anche nome, passando da “Sleep of Right” a “Ethereal“.
L’origine del nome Lacuna Coil
La formazione, però, una volta scoperta l’esistenza di una band greca con lo stesso appellativo, ha dovuto ancora una volta cambiare nome, giungendo al definitivo “Lacuna Coil” nel 1997. Ma da dove deriva questo nome? E, soprattutto, perché Cristina Scabbia e soci hanno scelto di adottare proprio questo?
Per quanto riguarda il significato del nome “Lacuna Coil“, letteralmente “spirale vuota“, è stata la stessa band a dare delucidazioni al riguardo: “Eravamo alla ricerca di una parola con un significato spirituale e, allo stesso tempo, moderno.”
Oltre al nome, inoltre, ci sarà una trasformazione anche del sound, che si orienterà verso una componente gotico-ambientale che sfocerà, alla fine, nel sensazionale EP omonimo di debutto, pubblicato proprio verso la fine del 1997. I dischi dei Lacuna Coil, alla fine, hanno raggiunto una certa notorietà in Italia quanto all’estero.