Il 16 giugno 1967, i Pink Floyd pubblicarono “See Emily Play” che fu di fatto uno dei più bei pezzi fatti dal fondatore dei Pink Floyd Syd Barrett e inclusi nella discografia del gruppo. La canzone era tutto ciò di più nella personalità di Syd Barrett al culmine della sua creatività prima della sua triste dipartita artistica. Come molti ricorderanno, fu alla fine degli anni Sessanta che Syd fu accompagnato alla porta da Roger Waters in quanto era incapace di andare avanti come musicista. Ma con “See Emily Play” Syd Barrett dimostrò di essere il creatore del rock psichedelico inglese?
Da dove viene il pezzo “See Emily Play”?
La sua dipendenza dalle droghe psichedeliche sarebbe diventata nota dal 1967. Di fatto la sua dipendenza lo ha aiutato a creare il capolavoro “See Emily Play”. Barrett usò ingegnosamente un accendino Zippo come una specie di plettro per chitarra. Se questo non è genio fantasioso, cosa può essere? Ma di cosa parla effettivamente il pezzo? Secondo quanto riferito, la canzone era dedicata a una ragazza di nome Emily che Barrett sosteneva di aver parlato mentre dormiva nel bosco dopo aver preso una droga psichedelica. La ragazza menzionata nella canzone, secondo il libro di Nicholas Schaffner A Saucerful of Secrets: The Pink Floyd Odyssey, è l’onorevole Emily Young, figlia di Wayland Young,
Chi è la vera Emily della canzone di Syd Barrett?
Emily sarebbe “la studentessa psichedelica” che frequentava l’UFO Club, un club che Barrett frequentava regolarmente e lì la incontrò. La storia narra che era un venerdì sera alla Saints Hall e la band che suonava era proprio quella di Syd Barrett, i Pink Floyd Sound. Tutto era interessante, lo spettacolo di luci era meraviglioso. Dopo aver suonato, si avvicino al tavolo questa ragazza molto carina la quale era la figlia di un nobile. Syd e il gruppo decisero di chiamarla “studentessa psichedelica”.
Il creatore del rock psichedelico inglese era Syd Barrett
Emily Young venne contattata riguardo il pezzo e fu scioccata. Disse: “Ho pensato, cavolo, è carina, una canzone con il mio nome, ma non pensavo si trattasse di me. E non penso che sia così perché Syd e io non avevamo una relazione amorosa e lui non mi conosceva. Potrebbe essere stata un’altra ragazza a recitare una parte nel suo sogno”. Lei stessa ha negato tutto quindi ma poco importa perché i critici affermarono che Syd Barrett è considerato il creatore del rock psichedelico inglese.
Il successo della canzone
Il brano ebbe grande successo nell’underground inglese, catturando l’ondata crescente di una cultura ribelle della gioventù degli anni Sessanta. Erano periodi di grandi sperimentazioni e Syd Barrett fu uno di quelli che cavalcarono questo mood. Il successo della traccia costrinse la band ad apparire su “Top Of The Pops” per cantarla, ma ciò fece arrabbiare Barrett che, all’epoca, non voleva diventare una rockstar commerciale e avrebbe preferito stare nell’ombra. La canzone non venne più suonata dal vivo da Syd. Fu nel 1975 in un live che parte della melodia vocale di Syd venne suonata su un Minimoog da Richard Wright, tastiera del gruppo, come un tributo a Syd Barrett.