Chris Cornell è noto ai più per essere stato il frontman dei Soundgarden e degli Audioslave. Parallelamente ha portato avanti una carriera da solista, nell’ambito della quale nel 2011 ha pubblicato il live album “Songbook”, nel quale esegue brani in versione acustica. Le canzoni presenti includono brani pubblicato sia coi Soundgarden che con gli Audioslave, come pure cover di artisti del calibro dei Led Zeppelin o di John Lennon.
Chris Cornell: l’esibizione che stupì il pubblico
Una performance di rilievo che eseguì durante il “Songbook Tour”, e che non fu inclusa nell’album, è quella in cui Cornell esegue due canzone omonime, dando vita da un mashup piuttosto suggestivo. Nella fattispecie stiamo parlando di “One”, titolo condiviso da due band molto celebri, ma non troppo vicine per sonorità, ossia i Metallica e Gli U2. Quando Chris suonò questo mix in pubblico per la prima volta tutti rimasero sorpresi.
“One”: Metallica VS “U2”
Le due canzoni infatti si differenziano molto dal punto di vista stilistico: mentre la “One” degli U2 è una ballad rock, l’omonimo brano dei Metallica rimanda alla loro sonorità indissolubilmente legata al mondo del metal. Ciò nonostante Chris Cornell, mettendo per l’ennesima volta in mostra il suo grande talento, riuscì a dar vita ad un medley tanto inedito quanto ben riuscito. Come è nata l’idea che ha portato alla nascita di questa unione? A spiegarlo è stato Chris Cornell stesso nel corso di una intervista rilasciata nel 2016 ad IndyStar.
Chris Cornell: “Ecco come nacque l’idea…”
Come ha spiegato il cantante, l’idea è nata da un incidente: “Decisi di suonare “One” degli U2, così ho cercato il testo su Google. Il primo risultato della ricerca però fu “One” dei Metallica, così pensai di aggiungere anche quell e parole ed il risultato fu ottimo.”. In un concerto del 2015 ha raccontato che inizialmente si stupì perché il brano gli sembrava più cupo di qunto si ricordasse, per poi rendersi conto che era la canzone dei Metallica. Così cantò la melodia degli U2 con il testo dei Metallica, dando vita a qualcosa di completamente diverso. Il testo di James Hetfield infatti narra di un uomo ridotto in fin di vita dopo aver calpestato una mina
Gli omaggi delle due band al cantante
A seguito della morte di Chris Cornell, avvenuta nel 2017, le due band di cui abbiamo parlato lo ricordarono ed omaggiarono in vari modi. Bono gli dedicò “Running To Stand Still” durante un concerto che ebbe luogo una settimana dopo alla morte del cantante. I Metalluica invece nel 2019 parteciparono alla serata tributo “I Am The Highway: A Tribute To Chris Cornell”.