I Pearl Jam sono uno dei gruppi più influenti nel genere grunge e tra quelli di maggiore successo degli anni ’90. Nati proprio nel 1990 a Seattle, la band si è distinta dai Nirvana e dagli Alice in Chains per avere meno influenze legate al punk ed al metal, ma ciò nonostante hanno creato una corrente nel grunge. Entrata nel 2017 nella Rock’n’Roll Hall of Fame, la band è tuttora in attività e raccoglie successi sia di critica che di pubblico.
Pearl Jam: il successo di “Jeremy”
Il loro album di debutto, “Ten”, racchiudeva al suo interno una canzone chiamata “Jeremy”, divenuto uno dei loro brani più celebri. Si guadagnò la nomination ai Grammy Awards per le categorie Best Rock Song e Best Hard Rock Performance nel 1993. Inoltre vinse in oltre quattro premi , tra i quali Best Video of the Year, agli MTV Video Music Awards per il video della canzone. Il protagonista del video è un adolescente vittima di bullismo, che si è sparato di fronte ai compagni di classe.
Il video senza censure di “Jeremy”
Nel video originalmente pubblicato nel 1992 il suicidio del giovane è solo insinuato. Recentemente però è stato pubblicata la versione senza censure del video musicale, recentemente rimasterizzata, dove si vede l’attore che interpreta Jeremy, Trevor Wilson, che si mette la pistola in bocca. La band ha dichiarato: “L’aumento della violenza armata dal debutto di “Jeremy” è sbalorditivo. Abbiamo rilasciato la versione senza censura del video, che nel 1992 non era disponibile a causa delle leggi sulla censura televisiva.”.
I Pearl Jam si esprimono sulla situazione USA
Il gruppo si è anche espresso a proposito degli atti nefandi che hanno avuto luogo nelle scorse settimane negli Stati Uniti, scaturite a seguito dell’omicidio di George Floyd. A tal proposito i Pearl Jam hanno dichiarato: “Gli eventi della scorsa settimana hanno sottolineato l’importanza di questo problema e ci ricordano che i neri americani hanno dieci volte più probabilità dei bianchi americani di morire assassinati da un colpo di arma da fuoco.”.
La nuova maglietta di “Choices”
Inoltre, proprio a seguito degli eventi sopracitati, è stata messa in commercio sul loro shop ufficiale, l’”aggiornamento” della loro maglietta “Choices”. Sul retro di questa maglietta ad inizio anni ’90 recitava: “9 bambini su 10 preferiscono i pastelli alle pistole”, mentre la versione 2020 dice: “10 bambini su 10 preferiscono i pastelli alle pistole.”. Il proventi delle vendite di queste t-shirts verranno devoluti alla Vitalogy Foundation, un’associazione che supporta le organizzazioni che lavorano per prevenire la violenza armata negli USA.