I Pink Floyd sono uno dei gruppi che hanno maggiormente lasciato il segno sul panorama socioculturale moderno. La loro discografia contiene gemme dal raro splendore, riconoscibili sin dai primi secondi. Profondi silenzi si intrecciano con tappeti melodici avvolgenti, dando luogo ad una magia musicale capace di trascendere l’aspetto fisico dell’opera, in favore di una straordinaria esperienza extrasensoriale. L’apporto di David Gilmour, Roger Waters, Richard Wright e Nick Mason sulle scene musicali dei nostri anni, è inimmaginabile quanto massivo. Attraverso la loro carriera, i 4 Floyd hanno ispirato e continuano ad indurre migliaia di giovani ad esplorare spettri sonori sempre nuovi.
La musica dei Pink Floyd è, sicuramente, tra le più variegate e, è per questo che, il fatto che una produzione talmente prestigiosa potesse fermarsi ai vari Live e album in studio pubblicati in passato; appare praticamente impossibile. Sebbene due, su tre dei membri sopravvissuti della band, non siano affatto propensi a ritornare a calcare i palchi di tutto il mondo insieme, rendendo realtà i sogni di milioni di appassionati; i Pink Floyd hanno stupito tutti pubblicando a sorpresa su Spotify una playlist contenente materiale inedito e raro.
La mitica playlist dei Pink Floyd
Nel corso di questi anni, i membri dei Pink Floyd hanno più volte affrontato l’argomento reunion; arrivando sempre ad avere opinioni diametralmente opposte. Mentre Nick Mason, leggendario batterista del gruppo, ripercorre gli anni d’oro degli albori psichedelici del gruppo attraverso i suoi Saucerful Of Secrets; nel costante auspicio di poter tornare dal vivo con i suoi colleghi di una vita, David Gilmour e Roger Waters hanno, ormai da tempo, piantato i piedi per terra, rimanendo fermi sulla loro convinzione, secondo la quale, i Pink Floyd, appartengono ormai al passato.
David Gilmour sostiene, infatti, che dopo la morte di Richard Wright, riunire i Pink Floyd sarebbe una scelta sbagliata e che, di certo, non gli appartiene. Pur sostenendo la stessa idea, Roger Waters, ex bassista e paroliere della band, ha più volte affermato che, quello con la band, sia un capitolo ormai chiuso della sua vita; vista la brillante carriera solista, lanciata parecchi anni addietro.
La nuova playlist, comunque, si chiama Syd, Roger, Richard, Nick And David. La descrizione spiega che, la raccolta, sia in continua evoluzione; vedendosi aggiornata più o meno quotidianamente, attraverso rarità, inediti e versioni non ancora rilasciate degli iconici brani del gruppo. La playlist, si apre con una straordinaria versione di un classico intramontabile dei Pink Floyd, Us And Them, tratta da Dark Side Of The Moon.
La versione suonata dal gruppo e presente nella raccolta, del suddetto brano, risale ad un live tenutosi a Londra nel 1974. Esibizioni dal vivo a parte, la raccolta verrà arricchita settimanalmente con canzoni tratte dalle versioni Immersion dei meravigliosi album dei Pink Floyd. In questo modo, la band, ha potuto assicurare una meravigliosa sorpresa ai suoi fan, deliziandoli con una playlist ben equilibrata, capace di alternare veri e propri pezzi di storia moderna, con brani ugualmente prestigiosi, seppur meno conosciuti.