Certamente il mondo della musica e del rock è interessante anche per le storie e gli svariati aneddoti che lo circondano. Tolti i grandi successi e gli album leggendari che le band hanno regalato al proprio pubblico, rimangono infatti straordinarie leggende ad entusiasmare e incuriosire i fan. Come quelle che circondano Frank Zappa, straordinario e poliedrico artista, considerato grande innovatore del suo genere. Andiamo oggi alla scoperta di tutti i più sfortunati eventi accaduti al chitarrista e compositore statunitense.
FRANK ZAPPA, TUTTI I SUCCESSI DEL COMPOSITORE STATUNITENSE
Frank Zappa è stato un eccezionale musicista e compositore statunitense, considerato tutt’ora uno dei geni della musica del ‘900. Zappa si configura come un artista poliedrico e avanguardista, aggiudicandosi anche la 22esima posizione nella classifica dei migliori chitarristi di tutti i tempi, stilata da Rolling Stone.
Più si sessanta album pubblicati in vita e tantissimi altri postumi, costituiscono una delle discografie più vaste e memorabili della storia della musica. Frank Zappa si è lasciato influenzare dai più svariati generi musicali, passando egli stesso dal rock al blues, dal jazz al progressive, con suggestioni di musica classica, satira e cabaret.
FRANK ZAPPA, UNA SERIE DI SFORTUNATI EVENTI
Negli archivi di Far Out sono raccontati alcuni degli eventi più memorabili – e sfortunati – mai accaduti a Frank Zappa. La cosa curiosa è che, tutti questi eventi poco felici, accaddero nello stesso periodo circoscritto del mese di Dicembre 1971. E’ stato durante quel tempo infatti che il chitarrista si è ritrovato vittima di due incidenti incredibilmente pericolosi – accaduti durante i suoi show live.
MONTREUX CASINO, LO STORICO INCENDIO DEL CONCERTO DI FRANK ZAPPA
Il primo dei due incidenti pericolosi, capitati a Frank Zappa durante il 1971, è l’incendio scoppiato al Montreux Casino duranti il suo set. E’ il 4 Dicembre di quell’anno e Zappa si sta esibendo, assieme ai The Mothers, in uno show irriverente e intellettuale. Come era suo marchio di fabbrica. Ma, ad un tratto, un fan rivolge una pistola lanciarazzi nella direzione del palco e esplode un colpo.
In breve, parte del locale prende fuoco e le fiamme si estendono un pò ovunque. Varie persone nel pubblico rimangono ferite, la strumentazione di Zappa e della band finiscono in cenere e il locale viene distrutto. L’incidente – per quanto tragico e malaugurato sia stato – ha dato collateralmente origine ad una delle canzoni più leggendarie e iconiche del rock. Parliamo ovviamente di Smoke on the Water, dei Deep Purple.
FRANK ZAPPA, LA CADUTA E LA CORSA IN OSPEDALE
Il secondo incidente accaduto a Frank Zappa, avviene appena sei giorni dopo l’incendio di Montreux. La band e il chitarrista si stanno esibendo al Rainbow Theatre di Londra – con strumenti affittati ovviamente, a causa della distruzione della settimana precedente – quando un fan irrompe sul palco. Tale Trevor Charles. Stando a delle dichiarazioni, l’attacco di Charles fu istigato da una versione sarcastica – eseguita da Zappa e soci – della canzone dei Beatles, I Want to Hold your Hand.
In meno che non si dica, il fan delirante riuscì a raggiungere Frank Zappa e a gettarlo sull’orchestra sottostante. “La band pensò che fossi morto – rivelò lo stesso chitarrista, nella sua autobiografia del 1989 – la mia testa era sulla mia spalla, e il collo era piegato come se fosse rotto”. L’incidente costrinse il compositore sulla sedia a rotelle per alcuni mesi, prima di riprendersi completamente.