I Pink Floyd sono una delle band più importanti e amate del panorama rock. Hanno saputo rivoluzionare la musica in molti modi. Innanzitutto, nel modo di produrre i suoni, usando surround e amplificazioni particolari, che hanno reso loro canzoni capaci di creare atmosfere uniche. In secondo luogo, le loro performances live contenevano effetti speciali, giochi pirotecnici e di luci che li hanno resi unici nel loro genere. Nonostante il cambiamento di formazione dopo l’esclusione di Syd Barrett, la band è riuscita a rialzarsi ed entrambe le “ere” (la Syd Barrett Era e la David Gilmour Era) sono apprezzate da fan e critica. Tuttavia, l’era di David Gilmour è caratterizzata da grandi contrasti tra lui e Roger Waters. Nick Mason, batterista della band, ha rilasciato una intervista in cui ne parla.
I Pink Floyd dopo Syd Barrett
Come sappiamo, David Gilmour subentra nel gruppo quando le condizioni fisiche e psicologiche di Syd Barrett gli impediscono di esserci al cento per cento durante le esibizioni. Da amico, inizialmente è lì solo per aiutarlo, ma dopo la situazione precipita, Barrett non è più in grado di gestire la situazione e quindi inizia l’era di David Gilmour. Durante questo periodo abbiamo The dark side of the moon, uno degli album di maggiore successo della band. Poi però nell’era di Roger Waters abbiamo addirittura The wall e in generale Waters finisce per dominare molto sugli altri componenti. Nick Mason ha parlato dei suoi compagni di avventura nella sua autobiografia, parlando anche di come Waters avesse messo da parte Richard Wright, il tastierista della band, non vedendo abbastanza impegno durante la registrazione di The Wall. Ciò fa intuire quanto fosse preciso Waters e deciso nelle sue posizioni. Anche per questo si trovava spesso in contrasto con l’altro leader, David Gilmour. Sia Mason che Gilmour del resto si aspettavano che Waters avrebbe abbandonato e così l’era di Gilmour è tornata per stabilizzarsi per diverso tempo, fino alla sconvolgente morte di Wright.
La forza dei Pink Floyd era il contrasto tra David Gilmour e Roger Waters?
David Fricke ha intervistato Nick Mason durante il suo programma Speakeasy, naturalmente le domande sono state molte a proposito dei Pink Floyd. Bisogna notare come Fricke sia diventato storico giornalista della famosissima rivista Rolling Stone anche grazie ai Pink Floyd. Infatti, è diventato critico musicale dopo aver visto un concerto della band. Quindi, è molto curioso che si trovi proprio a parlarne con il batterista dei Pink Floyd. Riguardo alla band, Nick Mason ha spiegato che erano proprio i contrasti tra Waters e Gilmour a creare il successo che i Pink Floyd hanno avuto. Non è molto insensato pensare che fossero i conflitti ad alimentare un simile successo. Come sappiamo, i due ancora oggi non vogliono tornare a suonare assieme, Waters ha definito una perdita di tempo un eventuale reunion. Mason ha spiegato:
“Il fatto che David e Roger non vogliono lavorare insieme è parte del motivo per cui siamo riusciti a fare tutto il buon lavoro che abbiamo svolto, se non ci fosse stato quel tipo di attrito probabilmente non avremmo fatto tutti quegli album”.