Dave Grohl è in piena attività anche in periodo di pandemia. Il frontman dei Foo Fighters si sta cimentando in numerose performance di assoluto rilievo, dall’esecuzione di Everlong in videochat per un infermiere di New York alle sue Dave’s True Stories, nelle quali si racconta sul suo profilo Instagram. In occasione di un articolo da lui scritto per The Atlantic, il buon Dave ha trattato numerosi argomenti, dai rapporti con l’industria musicale agli auspici per il suo avvenire. Ampio spazio è stato riservato anche al suo incontro con un’autentica leggenda del rock.
Il primo incontro con il Boss Bruce Springsteen
Dave Grohl ha scelto in questo modo di divulgare il primo incontro con un autentico idolo per la maggior parte degli appassionati della musica rock. Stiamo parlando addirittura di Bruce Springsteen, molto apprezzato anche dall’ex batterista dei Nirvana. Entrando nei particolari, il Boss prese parte ad uno dei primi concerti dei Foo Fighters, tra l’enorme gioia dei membri della band.
Nonostante qualcosa in quella serata fosse andato storto, dato che Dave e gli altri si resero conto che Bruce stesse lì solo per dare un’occhiata alla band spalla, Grohl è stato comunque ben lieto di aver ricevuto un insegnamento importante. Certo, Springsteen non era al concerto per i Foos e per loro fu una “devastante umiliazione”. Ad ogni modo, la gioia di poter interagire con un mito della musica fu tanta, con Dave Grohl che si rese conto dei motivi per i quali il Boss potesse essere considerato un esempio per tutto il mondo.
Cosa accadde nel fatidico incrocio
Dave ha raccontato della storica chiacchierata con il Boss. “Dietro ad ogni supereroe – ha detto il leader dei Foo Fighters – c’è sempre un essere umano. Inoltre, non manca una ragione per la quale milioni di fan si identificano con questo supereroe.” Grohl ha elogiato Springsteen considerandolo “una persona vera”, anche perché si recò personalmente dietro le quinte per salutare la band e conversare amabilmente. “Quando gli abbiamo chiesto dove avesse visto lo show, lui ci disse di essere stato normalmente tra la folla. Lui era alla ricerca anche di quel tipo di contatto con la gente comune”. In pratica, Dave Grohl era rimasto molto colpito da quel senso di normalità che si poteva nascondere dietro ad un colosso di una simile portata.
Le parole del Boss rimasse impresse nella mente di Dave Grohl
Ma furono altre le parole che Dave non potrà mai dimenticare. Alcuni giorni dopo il primo incontro, Bruce Springsteen gli inviò una lettera scritta a mano, contenente un messaggio ben preciso. Ecco il contenuto: “Quando ti rivolgi verso il pubblico, in quelle persone dovresti vedere anche te stesso, così come loro dovrebbero vedere loro stesse in te”. Un consiglio davvero difficile da dimenticare, al quale Dave Grohl continua ad ispirarsi ancora oggi, circa un quarto di secolo dopo un incontro straordinario.