Nel corso di un’apparizione in occasione della It’s Alive Exhibition, il leggendario chitarrista dei Metallica, Kirk Hammett, ha rivelato i motivi per i quali si benda le mani per suonare. Kirk Hammett ha spiegato che, per lui, sia sempre stato strano il fatto che siano sorti dei misteri dietro il suo modo di suonare e; in particolare, riguardo questa sua singolare abitudine. “Ho sempre plettrato le corde con molta foga. Quando suono ho un approccio molto aggressivo. Nel corso degli anni ho accumulato molte cicatrici ai lati delle mani a causa degli angoli taglienti dei ponti delle mie chitarre. Non posso farci niente, è insito nel mio stile. Se non prendessi precauzioni, però, questi segni si aprirebbero, cominciando a sanguinare”.
“In passato – ha continuato Hammett – mi è capitato spesso che queste linee si aprissero, sanguinando. Come se non bastasse, a volte le corde hanno penetrato nelle ferite. Il dolore è inimmaginabile, è come il peggior taglio con la carta al mondo. Così, ho cominciato a bendarmi le mani per prevenire qualsiasi incidente di sorta”. Successivamente, Kirk Hammett ha rivelato il motivo per il quale, nel corso degli anni, abbia utilizzato diversi tipi di bende.
“All’inizio utilizzavo nastro bianco, ma attirava decisamente troppa attenzione per i miei gusti. Quindi, ho deciso di usare quello trasparente, ma l’effetto agli occhi delle persone è lo stesso”. Il chitarrista dei Metallica ha spiegato di ironizzare spesso sulla questione, rispondendo goliardicamente dicendo che, le bende, siano il segreto dell’inconfondibile sound della sua chitarra.
Il messaggio di speranza di Lars Ulrich per i fan dei Metallica
Tempo addietro, il batterista dei Metallica, Lars Ulrich, ha deciso di incoraggiare i milioni di fan dei Metallica intorno al mondo coinvolti, irrimediabilmente, nel lock down generale causato dall’emergenza sanitaria da COVID-19. In particolare, Ulrich ha detto: “Ovviamente, questa è una sfida senza precedenti e, ognuno di noi, a prescindere da dove viva, è chiamato ad affrontarla. Di certo, la condizione in cui siamo, impossibilitati ad uscire per incontrare i nostri amici e i nostri fan è logorante, ma vado avanti con la certezza che tutto questo finirà e che torneremo alle nostre vite di sempre”.
“La nostra musica non si fermerà mai – ha continuato – Torneremo a dare il meglio di noi sul palco il prima possibile. Quando avrà senso farlo, in totale sicurezza. Il benessere dei nostri fan viene prima di tutto. Questo messaggio è rivolto proprio a loro, affinché non demordano”. Infine, il batterista dei Metallica ha speso parole di profonda stima per la miriade di musicisti che, da ogni parte del mondo, hanno deciso di allietare gli istanti delle persone in lock down attraverso le iniziative più disparate. “Cose come la musica possono fare la differenza in momenti come questi, decisamente inaspettati per tutti. Ammiro davvero molto le persone che riescono a trarre gli aspetti positivi da tragedie come queste, diffondendo i loro ideali come monito di speranza”, ha detto.