R3M

Slash, il chitarrista svela i suoi cinque riff preferiti dei Queen

La lista di musicisti e rockstar che guardano con rispetto e ammirazione alla musica dei Queen è davvero lunghissima. Tra chi considerava – e considera tutt’ora – il talento di Freddie Mercury come qualcosa di inarrivabile, e chi ne loda le capacità compositive. Tra chi si ispira ai loro brani senza tempo e chi ammira lo stile anche degli altri tre componenti della band britannica: Brian May, Roger Taylor e John Deacon. Il chitarrista dei Queen – per l’appunto – ha un suo grande fan nell’iconico chitarrista dei Guns N’ Roses, Slash. Al punto che, il compagno di band di Axl Rose, ha anche stilato la classifica dei suoi 5 riff preferiti dei Queen.

STONE COLD CRAZY, SHEER HEART ATTACK, 1974

“Amavo questo riff ancor prima che iniziassi a suonare la chitarra. Ecco quanto è forte” ha detto Slash, come riportato su un’intervista di MusicRadar del 2014. Stone Cold Crazy è dunque il primo brano della personale classifica del chitarrista dei Guns N’ Roses. Ovvero i cinque riff preferiti della discografia dei Queen. Inaspettatamente, Slash non ha inserito nessuno dei brani più celebri – che per lo meno tutti hanno ascoltato almeno una volta – come la leggendaria Bohemian Rhapsody, ad esempio.

Stone Cold Crazy è un brano del 1974 pubblicato all’interno dell’album Sheer Heart Attack. La particolarità della canzone è il fatto che Freddie Mercury l’avesse originariamente composta per la sua precedente band – i Wreckage – nel 1970. Da buona parte della critica, Stone Cold Crazy è considerata una pietra miliare nella successiva evoluzione dello speed metal e del thrash metal.

MORE OF THAT JAZZ, JAZZ, 1978

“E’ una delle prime canzoni che io abbia mai imparato a suonare” ha detto Slash a proposito del secondo brano della sua classifica sui cinque migliori riff dei Queen: More of that Jazz. Il pezzo è contenuto nel disco del 1978, dal titolo Jazz. La particolarità dell’intero lavoro discografico è il fatto che non contenga alcun pezzo Jazz, ma piuttosto un’eclettica e interessante mescolanza di generi diversi.

TIE YOUR MOTHER DOWN, A DAY AT THE RACES, 1976

A Tie your Mother Down – terzo brano inserito nella classifica – è legato forse l’episodio più emozionante raccontato dal chitarrista dei Guns N’ Roses. “L’ho suonata in effetti con i Queen per il Freddie Mercury Tribute Concert – ha svelato SlashE’ uno dei riff più riconoscibili di sempre”.

Tie your Mother Down è stata composta dal chitarrista dei Queen, Brian May, e inserita nell’album A Day at the Races del 1976. A livello commerciale il pezzo ebbe un’eccellente risonanza, arrivando al 31esimo posto nella classifica inglese e al 40esimo in quella statunitense. Per l’assolo di Tie your Mother Down, May utilizzò per la prima volta lo slide.

LET ME ENTERTAIN YOU, JAZZ, 1978

“E’ un riff veramente bello […] Credo che Brian May abbia usato la stessa idea anche per The Hitman dall’album Innuendo”. Slash si riferisce al pezzo chitarristico di Let me Entertain You, singolo dei Queen di Freddie Mercury, inserito nuovamente nell’album Jazz del 1978.

FAT BOTTOMED GIRLS, JAZZ, 1978

E arriviamo all’ultima posizione della classifica dei 5 migliori riff dei Queen, secondo Slash, con l’iconico brano Fat Bottomed Girls. Il pezzo è stato pubblicato il 13 Ottobre del 1978, come primo singolo del settimo album in studio Jazz. Anche questa canzone è stata composta dal chitarrista Brian May e – come suggerisce il titolo – celebra le caratteristiche fisiche di una groupie, che accompagnò i Queen per molti anni.

Nella parte incisa in studio, le strofe di Fat Bottomed Girls vengono cantate da Freddie Mercury. Ma è lo stesso Brian May a fornire la voce principale del ritornello.

Articoli correlati

Condividi