Liam Gallagher ha deciso di condividere un modo per combattere il Coronavirus. dicendo “Ascoltate la mia playlist”. Ha infatti realizzato una playlist su Spotify intitolata “Liam Gallagher: Soundtracking Isolation” in modo da passare la quarantena causa COVID-19 in maniera migliore. E quali possono essere mai i nomi che tanto piacciono a Liam Gallagher? In effetti, sempre i soliti noti che condizionano da sempre la sua carriera di cantante e voce prima degli Oasis, poi dei Beady Eye e infine solista. Andiamo a vedere quale è la sua playlist.
La playlist di Liam Gallagher anti-Coronavirus
Ci sono i soliti John Lennon, Primal Scream e gli Stone Roses, tre dei gruppi più importanti per la vita personale e musicale del giovane Gallagher. Se volete ascoltare la sua playlist potete trovarla a questo link (CLICCARE QUI). Ovviamente si tratta di quasi tutte canzoni che fanno parte della tradizione rock inglese a partire dagli anni Sessanta fino a oggi (quasi). C’è spazio quindi per George Harrison, per i Wings (band composta ormai oltre 40 anni fa da Paul McCartney e dalla moglie Linda), per Peter Green e Cherry Ghost. Non manca anche un piccolo spazio “reggae“, con l’incursione di Bob Marley & The Wailers.
La demo della discordia
In una settimana condizionata dall’uscita di un nuovo pezzo degli Oasis dopo oltre 10 anni dalla fine della band, le esigenze di Liam Gallagher di farsi sentire si sono notevolmente intensificate. All’inizio di questa settimana, come saprete Liam ha risposto dopo che suo fratello ed ex compagno di band degli Oasis, Noel Gallagher, ha rilasciato una demo inedita della canzone. La demo di Oasis “Don’t Stop…” non è mai stata pubblicata o trasformata in una registrazione in studio, dato che si tratta proprio di una demo. Poco dopo l’uscita, Liam ha twittato: “Beh, c’è qualcosa che manca in questo dio stanco e onnipotente è tuo fratello, fratello non dimenticare tuo fratello As You Were LG x”.
Gli scontri tra i due fratelli
Più tardi nel corso della giornata, ha aggiunto: “Oi tofu ragazzo, se hai intenzione di pubblicare vecchie demo assicurati di cantare su di esse e che ci sia Bonehead che suona la chitarra, se no non vale la pena una sega As You Were LG x.” In risposta a un fan che ha detto che “sembra che sia stato registrato di recente”, Liam ha detto che suo fratello “è stato in studio, ha sempre sovrainciso la merda”. Pare che la nuova canzone pubblicata da Noel sia stata scoperta a casa del chitarrista dentro una scatola di CD a casa del vecchio Gallagher.
La difficile réunion degli Oasis
Nel frattempo, Liam ha recentemente “richiesto” una riunione Oasis per raccogliere fondi per il servizio sanitario nazionale al termine della pandemia di Coronavirus. La vediamo davvero difficile che si concretizzerà davvero ma continuare a sognare non costa niente. Nel frattempo godiamoci questa playlist che ci farà distrarre un po’ da questo periodo così particolare. Chissà che questi pezzi non possano far scoprire nuovi artisti, soprattutto ai più giovani. Voi l’avete ascoltata? Cosa ne pensate? “Ascoltate la mia playlist”, dice Liam.