L’eredità che i Beatles hanno lasciato al panorama musicale moderno è di proporzioni enormi. L’apporto che la band ha avuto sulla storia della musica è inimmaginabile. È per questo che, nel corso degli anni; gli artisti di maggior spicco hanno tentato di ripercorrere l’eroico cammino dei Fab Four, rendendovi omaggio, interpretando i loro classici senza tempo.
Nel 2019, il leggendario bassista dei Beatles; autore insieme a John Lennon della maggior parte delle hit della band, Paul McCartney, ha proferito riguardo il fatto che le canzoni dei Beatles siano state reinterpretate diverse migliaia di volte, definendolo surreale e meraviglioso. In effetti, i Fab Four sono tra le band le cui canzoni sono state più volte riproposte in assoluto. In particolare, il capolavoro autorale di John Lennon, Come Together, si ritroverebbe tra i più rivisitati in assoluto.
La storia del capolavoro dei Beatles
Rilasciata nel 1969 come traccia d’apertura dell’undicesimo disco dei Beatles, Abbey Road; Come Together nacque dall’esigenza di John Lennon di scrivere una canzone per promuovere la campagna elettorale di Timothy Leary; candidato come governatore della California. Pochi mesi dopo la candidatura, però, Leary fu arrestato per possesso di stupefacenti, rendendo Come Together inutilizzabile.
Nel corso di un’intervista, Lennon spiegò che Come Together fosse un’espressione utilizzata spesso da Timothy Leary durante la campagna elettorale e fu per questo che il musicista trasse l’ispirazione per comporre il brano. Dopo l’arresto dell’aspirante governatore, però, il brano sembrò spogliarsi di tutto il suo significato. Il senno di poi contraddisse categoricamente l’idea di Lennon.
Come Together divenne una delle composizioni più iconiche dei Beatles e venne consacrata come l’apoteosi compositiva di John Lennon. Mentre artisti come Kate Bush, gli Arctic Monkeys, Tina Turner e i Soundgarden, hanno omaggiato i Fab Four con interpretazioni magistrali del brano, alcune proposte non sono state dello stesso avviso.
Axl Rose e Bruce Springsteen suonano Come Together
Nel 1994, John Lennon fu insito in veste postuma, nella Rock & Roll Hall Of Fame come artista solista. La cerimonia, come sappiamo, prevede che alcuni artisti di spicco della scena musicale corrente al tempo dell’esibizione; propongano i più grandi classici dell’artista indotto, osservandone il tributo. È così che, su quel palco New Yorkese, si sono susseguiti alcuni tra i più grandi nomi della storia del Rock, per rendere omaggio ad altrettanti mostri sacri, resi eterni dalla loro opera.
Elton John e Rod Stewart avrebbero dovuto suonare una meravigliosa versione di Come Together dei Beatles in onore di Lennon; ma a causa di un terremoto, Stewart non riuscì a raggiungere la Grande Mela. Disperati, gli organizzatori dell’evento cominciarono ad implorare le star presenti alla cerimonia, chiedendogli di salire sul palco ed improvvisare un classico intramontabile della storia della musica. L’assurda richiesta fu rivolta a più riprese a Bruce Springsteen, che rifiutò cordialmente.
Alla fine, l’esuberante leader dei Guns N’Roses, Axl Rose, scelse di salire sul palco; non prima, però, di persuadere il boss ad imbracciare la chitarra e unirsi a lui. Così, Rose e Springsteen si fecero spazio tra le poltrone, irruppero sul palco e; dopo che il Boss imbracciò la chitarra con la stessa autorità che, da sempre, l’ha contraddistinto, si lanciarono in un’esibizione a dir poco approssimativa, in chiave Reggae di Come Together. Seppur discutibile, la controversa versione di Rose e Springsteen è rimasta negli annali, regalando uno splendido, quanto ironico, spettacolo ai presenti quella sera.