Da Bob Dylan a Elvis Presley: Quentin Tarantino ha creato un elenco dei suoi 10 album preferiti di tutti i tempi. Dal momento che siamo tutti alla ricerca di nuove playlist in questo periodo di autoisolamento per la quarantena causa COVID–19, vediamo cosa ne pensa Quentin Tarantino. Il celebre regista statunitense, forse uno dei più grandi registi contemporanei, ha stilato una classifica dei suoi album preferiti. Vedrete che due saranno i nomi principali che lo hanno sempre appassionato. Uno è quello dell’intramontabile premio Nobel Bob Dylan, l’altro (completamente diverso dal primo) è Elvis Presley, il celeberrimo re del Rock n’Roll. Vediamo insieme i dischi del cuore del regista americano.
L’amore per i B-Movies e i Western
Tarantino è stato a lungo celebrato per l’uso della musica nei suoi film, l’uso molto ripetuto di canzoni degli anni ’60 e ’70 hanno dominato le colonne sonore della maggior parte dei suoi progetti. Per Tarantino, tuttavia, la scelta musicale inizia a casa quando formula il suo prossimo film, decidendo prima di ogni altra cosa i brani usati per i titoli di apertura e chiusura. Va detto che il Nostro amato Quentin è un grande fan dei B-Movie (ossia film con budget ridotto rispetto a grandi produzioni) e soprattutto di Spaghetti Western. Da sempre Quentin si è dichiarato un grandissimo estimatore di Sergio Leone, di Sergio Corbucci e soprattutto di un’altra figura leggendaria.
Un grande fan di Ennio Morricone
Ebbene sì, Tarantino è sempre stato un fan di Ennio Morricone, lo storico creatore di colonne sonore dei film western più amati dal pubblico non solo italiano, ma internazionale. Per questo motivo, Tarantino ha sempre (o quasi) cercato di avere le musiche di Morricone nelle sue pellicole. Ci riuscì in The Hateful Eight (che fece guadagnare a Morricone il secondo Oscar dopo il primo onorario) e, solo per alcuni brani, in Bastardi Senza Gloria. Tarantino ha ammesso: “Una delle cose che faccio quando inizio un film, quando scrivo un film o quando ho un’idea per un film è di andare nella mia collezione di dischi e iniziare a suonare canzoni, cercando di trovare la personalità di il film. Ecco poi che, “boom”, alla fine prenderò una, due o tre canzoni, o una canzone in particolare, “Oh, questa sarà una grande canzone nei titoli di apertura”.
L’album preferito di Quentin Tarantino
Quando gli è stato chiesto di selezionare alcuni dei suoi dischi preferiti di tutti i tempi durante un’intervista, Tarantino non è riuscito a trattenere il suo amore per Bob Dylan, Elvis Presley, Phil Ochs e altri. “Questo è il mio album preferito di sempre”, afferma il cineasta aprendo la sua lista parlando di Blood On The Tracks di Bob Dylan. “Ho trascorso la fine della mia adolescenza e i miei 20 anni ascoltando musica antica – musica rockabilly, cose del genere. Poi ho scoperto la musica folk quando avevo 25 anni e questo mi ha portato a Dylan. Mi ha lasciato senza fiato con questo. È come il grande album del secondo periodo, sai? È il suo capolavoro.”
L’amore per Elvis Presley
Quando si parla di Elvis, non dovrebbe sorprendere il fatto che Tarantino descriva in dettaglio l’influenza del re su di lui, dato il suo primo periodo come imitatore alla TV nazionale. “Questo è stato un album estremamente importante per me. Sono sempre stato un grande fan del rockability e un grande fan di Elvis, e per me questo album è l’espressione più pura di Elvis che ci fosse. Certo, ci sono brani individuali migliori, ma nessuna collezione ha mai toccato l’album. Quando ero giovane, pensavo che Elvis fosse la voce della verità. Non so cosa significhi, ma la sua voce… merda, sembrava così fottutamente pura. Se sei cresciuto amando Elvis, questo è tutto”.
Gli album preferiti di Quentin
Ecco gli album preferiti di Quentin Tarantino: Bob Dylan – Blood On The Tracks / Bob Dylan – Tangled Up In Blue / Freda Payne – Band Of Gold / Elvis Presley – The Sun Sessions / Phil Ochs – I Ain’t Marching Anymore / Phil Ochs – The Highwayman / Elmer Bernstein – The Great Escape / Bernard Herrmann – Sisters / Jerry Goldsmith – Under Fire / Jack Nitzsche – Revenge.