Oggi vi racconteremo l’ascesa e il declino di una rock band statunitense, formatasi a Jacksonville tra il 23 e il 26 marzo del 1969 e nata dai fratelli Duane e Gregg Allman. Tra eccessi, droghe, blues, rock e problemi con la legge, ecco la travagliata storia della Allman Brothers Band.
The Allman Brothers Band, i pionieri del southern rock
Considerati i pionieri del southern rock, genere che accorpa vari elementi del blues, del rock, del country e del jazz, la band dei fratelli Allman, come tantissime altre rock band, ha avuto una buona dose di problemi con le droghe e, quindi, con la legge.
L’Allman Brothers Band pubblicò il primo album omonimo nel novembre del ’69, riscuotendo anche un parziale successo: da lì a poco, però, iniziarono i problemi.
Tra il 12 e 13 marzo del 1971 la band era impegnata in una serie di concerti in Alabama e, una sera, furono avvicinati da un poliziotto in una tavola calda. L’uomo, infatti, notò che uno dei membri della band era palesemente sotto effetto di sostanze stupefacenti e decise di perquisire l’auto del musicista. L’agente trovò sul sedile posteriore della macchina svariate dosi di marijuana ed eroina e, questo, causò non pochi problemi al gruppo.
Nel luglio dello stesso anno, nonostante le difficoltà, la formazione statunitense riuscì a completare uno dei primi LP dal vivo della storia: At Filmore East. Il disco presentava alcune interessanti rivisitazioni di classici del blues, più alcuni inediti degli stessi Allman Brothers e si affermò immediatamente come uno dei dischi più importanti mai registrati dal vivo.
Acesa e declino degli Allman Brothers
Il 29 ottobre del 1971, però, un evento sconvolse radicalmente la carriera degli Allmann Brothers: Duane, mentre era alla guida della sua Harley Davidson, nel tentativo di superare un camion, finisce fuori strada sbattendo la testa contro il retro del veicolo e riportando gravi lesioni. Duane morì poco dopo l’incidente, a soli 25 anni.
L’evento ha un forte impatto sulla formazione di Jacksonville che, tuttavia, riesce a trovare la forza di continuare e di pubblicare un altro disco. Brothers and Sisters arriva nell’agosto del ’73 e presenta diverse novità per quanto riguarda il sound, partendo da alcuni elementi rock-psichedelici e finendo con altri orientati verso il country rock. L’album, alla fine, si rivelerà come il più grande successo discografico dell’intera carriera degli Allman Brothers.
I contrasti interni e i problemi con la legge trovano il loro culmine nel 1967, quando Gregg Allman ed alcuni farmacisti vennero indagati per un presunto giro di droga. Ad Allman fu offerta una possibilità in cambio di una sua testimonianza contro il farmacista Joe Fuchs e il roadie della band John Scooter Herring. Il musicista accettò e, alla fine, entrambi gli indagati furono dichiarati colpevoli. Il resto della band, nel frattempo, sconvolta ed indignata per l’atteggiamento di Allman, decide di abbandonare il progetto e intraprendere percorsi musicali diversi. Terminò, qui, la tormentata storia della Allman Brothers Band.