al tramonto del 2019, ilgrande ritorno sulle scene dei Rage Against The Machine ha destato non poco scalpore nella comunità internazionale di riferimento. La band, che non si esibiva insieme su un palco, ormai dal 2011, annunciò la reunion attraverso le piattaforme social dei suoi membri e; tramite una serie di piccole indiscrezioni, hanno portato, col passare dei mesi; alla formazione di un quadro chiaro delle idee della band per i prossimi tempi.
Decisi a perseguire gli obiettivi che hanno portato i Rage Against The Machine sul tetto del mondo tra la fine degli anni ’90 e l’inizio dei 2000 e; spinti da una nuova fiamma rivoltosa, come mai tanto sovversiva, Tom Morello e soci hanno annunciato le date di un tour mondiale che li vedrà impegnati tra Stati Uniti, Europa e Gran Bretagna. Le voci su un nuovo lavoro in studio della band si amplificano sempre di più; mentre il fermento della community di appassionati, cresce a dismisura.
Lo stravolgimento dei paradigmi socioculturali odierni e, l’impatto della globalizzazione capitalistica sul mercato musicale, diventa causa sempre più imperversante del disappunto dei giovani nei confronti di band storiche come i Rage Against The Machine. In questo articolo, abbiamo raccolto le testimonianze del pubblico della rete che, non contento per la presenza della band simbolo del Rap Metal anni ’90 come headliner in alcuni festival; ha espresso le proprie preferenze adottando toni al quanto discutibili.
Le risposte dei giovani al ritorno dei Rage Against The Machine
Mentre la quasi totalità degli appassionati di Rock e Metal è assolutamente estasiata dalla reunion dei RATM dopo quasi un decennio di silenzio; alcune persone sono abbastanza contrariate dalla loro presenza come headliner in occasione di determinati festival. Giovani disinibiti che, Smartphone alla mano, hanno provveduto a screditare la band e le scelte degli organizzatori dei festival di Leeds e Reading, nel Regno Unito.
Non si trattava di mosse sarcastiche o post ironici. Quando i promoter degli eventi in questione hanno diffuso la notizia che i Rage Against The Machine si sarebbero esibiti come headliner, i loro account Twitter sono esplosi a causa degli aspiranti spettatori in totale rivolta. Centinaia di persone si sono chieste chi fossero e per quale motivo li avessero scelti al posto di nomi altisonanti della scena Hip Hop moderna come Travis Scott.
Ovviamente, i moti tumultuosi ed i toni adottati sotto ai post degli organizzatori; fanno riferimento esclusivamente ad una fetta di pubblico che; chiaramente travolta dalle tendenze, non è riuscita ad assumere la giusta lucidità per informarsi riguardo l’impatto dei Rage Against The Machine sulla scena Metal e, particolarmente, sul panorama Hip Hop.
Le date del tour dei RATM
Ciò che duole ammettere è che; mentre il pubblico britannico scatena vere e proprie rivolte virtuali, mosse dal malcontento destato dalla presenza della band per due festival di riferimento sulle scene; i RATM non si esibiranno in Italia. Almeno per quanto concerne le date finora annunciate, le mete europee che la band Rap Metal statunitense toccherà saranno Berlino, Parigi e Praga. Attendiamo ulteriori informazioni, nella speranza che i RATM serberanno per il Bel Paese una serie di date aggiuntive.