Attenzione. Contestualizziamo il titolo. Leggete tutto l’articolo per capire. Dave Grohl ha rilasciato una lunghissima intervista in cui ha parlato delle canzoni più importanti e significative per lui e del rapporto davvero viscerale con la sua precedente band, i Nirvana. Ad oggi, il tempio di Dave Grohl è il quartiere generale proprio dei Foo Fighters, situato nella San Fernando Valley a Los Angeles, in un “semplice magazzino“. È in questo spazio che il Nostro colleziona tutti i dischi in cui ha partecipato, non solo quelli dei Nirvana o dei Foo Fighters, ma anche di altri progetti, come quello dei Queens of The Stone Age. In più, una squintalata di cimeli e, soprattutto, magliette. Ed è in questo luogo che Grohl ha raccontato qualche aneddoto di sè.
IL RAPPORTO CON LA MADRE E I PRIMI ANNI
Un giorno la madre di Dave Grohl, tenendo in mano una maglia dei Led Zeppelin disse: “Che cosa farai con tutte le tue magliette in soffitta? Posso farti un po’ di spazio?“. A quel punto Dave rispose: “Mamma, questa è la tua seconda vita“, alludendo al fatto che se rivendute quelle magliette frutterebbero un buonissimo capitale. Proprio con sua madre, il Nostro ha sempre avuto un legame molto forte, dalla giovinezza in Virginia fino al trasferimento a Washington prima e a Los Angeles poi. Passare dagli Scream ai Nirvana fu, alla fine degli anni Ottanta e nei primi anni degli anni Novanta, fu un passo veramente gigantesco per la sua carriera.
IL RAPPORTO CON I NIRVANA
In uno degli angoli della stanza è attaccata una foto del drumkit di Grohl. Quella è l’unica foto che lui ha del periodo di registrazione di Nevermind, l’album più celebre dei Nirvana. Per i Nirvana, il Nostro aveva dato tutto. Nel 1990, dopo lo scioglimento degli Scream, Dave era senza un soldo ma per fortuna sentì che i Nirvana cercavano un batterista. Quando li conobbe pensò che fossero un pochino strani, in particolare Kurt Cobain che era sorprendentemente tranquillo. Fece un’audizione con il gruppo a Seattle, prima del tour nel Regno Unito della band e in mezz’ora si guadagnò il posto nel gruppo.
L’UNIONE TRA KURT COBAIN E RICK ASTLEY
Grohl era abituato a registrare negli scantinati e suonare nei pub per poco più di una dozzina di persone. I Nirvana era già una band più grande, più famosa e importante e che a breve sarebbe andata nell’Olimpo della musica. Smells Like Teen Spirit fu la canzone che li lanciò ed è, ovviamente, nel cuore di Grohl. Ma ecco la sorpresa. Come i fan dei Foo Fighters sapranno, quando possono suonano Never Gonna Give You Up di Rick Astley. Dave ha notato che la semplicità del brano si avvicina, anche come accordi, a Smells Like Teen Spirit. Quindi, in un certo senso, quel pezzo del 1987, così distante dai Nirvana, gli ricorda Kurt Cobain.
DAVE GROHL COME FREDDIE MERCURY
Grohl ha sempre preferito Lithium e In Bloom, piuttosto che Smells Like Teen Spirit. Ha detto: ” “Eravamo molto protettivi nei confronti della nostra musica. Non abbiamo mai suonato gli strumenti e iniziato a cantare senza motivo. Non andavamo a suonare spettacoli che non significassero nulla per noi. Ogni volta che suonavamo era sangue e fegato“. La fine dei Nirvana dopo la morte di Cobain fu tragica ma con il tempo Grohl ritornò a suonare, creando i Foo Fighters. Ha dichiarato: “Alcuni si sono risentiti della mia decisione di continuare a suonare. Non mi immaginavo di essere Freddie Mercury.“