Non si fa che parlare di loro. Nelle ultime settimane i Red Hot Chili Peppers hanno letteralmente bombardato i propri fan con una serie di notizie stupefacenti. Prima la conferma della loro presenza al Firenze Rocks 2020. Poi l’addio a Josh Klinghoffer – che ha militato nella formazione dal 2009 al 2019. E infine l’ufficializzazione del ritorno dello storico chitarrista John Frusciante. Assieme a lui i Red Hot hanno dato alla luce alcuni dei successi più iconici e conosciuti della loro carriera. Tra questi, il brano capolavoro Californication – quarta traccia dell’omonimo album del 1999. Scopriamo in questo articolo tutti i messaggi subliminali nascosti nel video della canzone.
IL RITORNO DI JOHN FRUSCIANTE NEL 1999
Si torna a parlare del ritorno di John Frusciante anche in merito a Californication. Il settimo album dei Red Hot Chili Peppers segna infatti il ritorno del chitarrista in formazione – con la quale aveva già collaborato a Mother’s Milk e Blood Sugar Sex Magic. Come successo altre volte, con Frusciante la band di Anthony Kiedis riesce a produrre dei veri e propri capolavori.
Californication segna infatti un decisivo cambio di rotta nel sound della band statunitense. Mentre il lavoro precedente – che vedeva la presenza di Dave Navarro – presenta elementi heavy metal e di rock psichedelico, il settimo album adotta uno stile diverso. Sebbene sia presente il funk rock – che diventerà la cifra stilistica dei Red Hot – i pezzi sono più melodici e si concentrano su strutture più organizzate rispetto alla jam session.
IL SUCCESSO DI CALIFORNICATION
Californication viene pubblicato l’8 Giugno del 1999 e arriva in poco tempo alla posizione numero tre della Billboard 200. Viene certificato disco d’oro ad appena un mese dalla sua uscita e le vendite continue e travolgenti gli permettono di conquistare – per ben cinque volte – il disco di platino. Ad oggi Californication è il maggior successo commerciale dei Red Hot Chili Peppers, con oltre 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
CALIFORNICATION: IL BRANO CAPOLAVORO DEI RED HOT CHILI PEPPERS
Il successo mondiale del settimo album dei Red Hot Chili Peppers si deve sicuramente alla presenza di alcuni brani capolavoro. Otherside, Scar Tissue e l’omonima Californication. Quest ultima in particolare, rimane tutt’ora una della tracce più conosciute e note della band statunitense. Anthony Kiedis ne scrisse il testo durante un viaggio in Thailandia ma – nonostante successivi sforzi – la ricerca di un arrangiamento fu molto difficile.
Il cantante voleva assolutamente inserire il brano del disco omonimo, ma dopo aver provato dieci arrangiamenti con dieci cori differenti, sembrava che dovesse restarne escluso. Fu proprio John Frusciante a trovare la combinazione giusta – stravolgendo completamente l’idea originale, ad appena due giorni dall’incisione.
I MESSAGGI NASCOSTI NEL VIDEO DI CALIFORNICATION
Una delle curiosità più interessanti intorno a Californication – quarta traccia estratta dall’omonimo album dei Red Hot – riguarda il video della canzone. La clip sembra infatti essere piena di messaggi subliminali. Per rendere l’idea del clima generale del brano, basti sapere che la lyrics è una denuncia chiara e diretta contro la superficialità del mondo della California e di Hollywood. Anthony Kiedis getta luce sui lati oscuri della società, sul sesso e sulla chirurgia plastica.
Nel video di Californication i membri dei Red Hot Chili Peppers sono i protagonisti di un videogame – ispirato a quelli più famosi dell’epoca. Si inizia con la scritta “now loading” e otto frame in sequenza, che compaiano sullo schermo molto velocemente. I membri della band prima e poi, gli stessi, in diverse location. Lo scopo del gioco? Superare degli ostacoli – come poliziotti, boscaioli assassini e squali – per trovare degli asterischi rossi.
GLI ALTRI SIMBOLI DEL VIDEO
Uno dei primi simboli di Californication è un cavallo alato, emblema della TriStar Pictures – parte della Warner Bros. Quest’ultima era proprio l’etichetta discografica dei RHCP negli anni ’90. Accanto ai messaggi subliminali si può anche vedere quella che – da molti fan e persone del pubblico – è stata interpretata come una profezia sull’11 Settembre.
Anthony Kiedis e Chad Smith sono a cavallo di una libellula gigante mentre aerei e mongolfiere solcano il cielo di Los Angeles sfiorando i palazzi. Si tratta – quasi sicuramente di una casualità – dato che la città californiana non fu coinvolta negli attacchi terroristici.
LA DENUNCIA CONTRO HOLLYWOOD
Come già detto, in Californication Anthony Kiedis si concentra soprattutto sulla denuncia al mondo di Hollywood e ai suoi lati oscuri. In un frame del video si vede John Frusciante passare accanto ad un cartello con scritto “Casting Agency – Loo ing for hot talent”. Senza la lettera K, la parola Loo assume il significato di toilet, gabinetto. Il chitarrista attraversa poi il set di vari film – tra cui Star Wars, una pellicola porno e un film storico con Leonardo da Vinci.
Oltre a Los Angeles, i Red Hot Chili Peppers hanno voluto inserire nel video di Californication anche altre location. Flea corre in una foresta – la Muir Woods in California – mentre Chad Smith fa snowboard prima su una montagna e poi sul Golden Gate Bridge di San Francisco.