Ormai è risaputo: gli artisti più datati esercitano un’influenza non indifferente verso quelli delle generazioni precedenti, ma che Elton John possa aver influenzato un tipo come Axl Rose risulta davvero inverosimile. Eppure è così. I due hanno avuto anche l’onore di suonare insieme durante un concerto-tributo al leader dei Queen, Freddie Mercury.
Bohemian Rhapsody cantata da Elton John e Axl Rose
Il 20 aprile del 1992, cinque mesi dopo la scomparsa di Mercury, oltre 73.000 persone riempirono il Wembley Stadium di Londra per onorare la sua mermoria. Quel giorno si riunirono alcuni dei più grandi artisti del panorama mondiale: I Metallica, I Guns’ N’Roses, Bowie, Toni Iommi e molti altri ancora. “Siamo tutti qui per onorare e celebrare la vita, il lavoro e i sogni del nostro amato Freddie Mercury”, dichiarò un emozionatissimo Brian May al pubblico.
Tantissimi i momenti salienti della serata: dall’esecuzione di “Somebody To Love” di George Michael e i membri rimasti in vita dei Queen, alla storica “Heroes” di David Bowie. Il più emozionante, però, fu quello in cui Elton John e Axl Rose unirono le forze per cantare la celebre “Bohemian Rhapsody”: una delle canzoni più complesse dei Queen.
Bohemian Rhapsody, una delle canzoni più belle di sempre
Bohemian Rhapsody, pubblicato il 31 ottobre del 1975, è uno dei migliori brani di tutti i tempi: risulta, infatti, il terzo singolo più venduto di sempre nel Regno Unito. Nel 2000 è stata eletta “canzone del secolo”. Nel 2019, invece, il video ufficiale del brano ha raggiunto un miliardo di visualizzazioni su youtube. Insomma, ormai non ci sono più parole per descrivere questa canzone così complessa ed intensa, partorita dalla mente geniale di Farrokh Bulsara, in arte Freddie Mercury.
L’esibizione di Mercury in Bohemian Rhapsody è un qualcosa di strabiliante e, ripetere o anche solo avvicinarsi a tali standard, è un’impresa a dir poco impossibile.
La canzone Bohemian Rhapsody, estratta dal quarto album in studio ‘A Night At The Opera’, è composta da 5 parti fondamentali: un’introduzione cantata a cappella, una ballata che termina con un lungo assolo di Brian May, un frammento d’opera, un passaggio chiaramente hard rock e, infine, un altro segmento in stile ballata. Curate nei minimi dettagli, le registrazioni del brano iniziarono il 24 agosto del ’75 in Galles, presso il Rockfield Studio ed andarono avanti per circa 7 settimane: il risultato è quello che tutti noi conosciamo oggi.
Ma ora torniamo al vero motivo che ci ha portato qui: la straordinaria interpretazione di Elton John ed Axl Rose:
https://www.youtube.com/watch?v=b3Hzy0basR8