Il 1970 è ricordato da tutti gli appassionati di musica come l’anno in cui i Beatles videro la loro fine. Gli screzi interni tra i membri e la diffidenza – sempre più crescente – nei confronti di Yoko Ono, portarono i quattro ad allontanarsi definitivamente. Poco dopo l’ufficializzazione della fine, John Lennon venne intervistato da Jann Wenner, co-fondatore ed editore della rivista americana Rolling Stones. In quell’occasione, l’autore di Imagine si tolse molti sassolini dalla scarpa – chiarendo punti oscuri sui Beatles e dicendo la sua su Mick Jagger e i Rolling Stones. Le sue dichiarazioni e le sue riflessioni sono poi state raccolta da Wenner nel libro Lennon Remembers.
LENNON PARLA DEL BEATLES
Nel 1970 – nello stesso periodo in cui i Beatles si sciolgono – Jann Wenner intervista John Lennon. Il cantante e compositore britannico ha molte cose da dire sui suoi ex compagni di band, gli stessi che lo hanno fortemente osteggiato per la sua relazione con Yoko Ono. Dopo che Lennon incontra l’artista giapponese nel 1966 infatti, i rapporti con gli altri Fab Four si raffreddano. George Harrison – amico d’infanzia del cantante – non accetta la donna e recrimina a Lennon di includerla troppo nei loro progetti. Ma è con Paul McCartney che la situazione si rivela più grave del previsto. I dissidi tra i due – già nati a livello professionale – si acutizzano anche a quello personale. E’ a McCartney che John Lennon riserva i commenti più taglienti in occasione dell’intervista del 1970.
LENNON PARLA DEI ROLLING STONES
Dopo essersi tolto qualche sassolino dalle scarpe riguardo i Beatles, John Lennon passa a parlare dei Rolling Stones. I commenti sulla band di Mick Jagger e Keith Richards sono ancora più velenosi. Jann Wenner gli domanda in particolare cosa ne pensi di Let It Bleed, e l’autore di Imagine si scatena. “Penso che sia esagerato – esordisce subito l’ex Fab Four – mi piace Honky Tonk Woman, ma credo che Mick sia una barzelletta”. L’editore di Rolling Stone cerca ovviamente di approfondire la questione, per capire la natura del rapporto tra Lennon e Jagger. Ma il primo confessa di aver incrociato il cantante degli Stones solo un paio di volte, dopo aver firmato con lo stesso manager. “Penso che Mick si sia ingelosito” commenta seccamente l’ex Beatles.
ROLLING STONES VS. BEATLES
L’irritazione di John Lennon nei confronti di Mick Jagger e soci non sembra essere solo di natura personale ma anche professionale. “Ho sempre portato rispetto a Mick e agli Stones, ma loro hanno detto molte porcherie sui Beatles – confida il cantante – perché sai, io posso battere i Beatles ma non lasciare che lo faccia Mick Jagger”. Il compagno di Yoko Ono sembra conservare un residuo di cameratismo nei confronti dei suoi ex compagni di band. Tanto più che ritiene che i Rolling Stones abbiano copiato abbondantemente dai Fab Four.
“Vorrei solo elencare quello che abbiamo fatto e quello che hanno fatto gli Stones due mesi dopo ogni fottuto album – riflette John Lennon, accusando Jagger e soci – ogni cosa che abbiamo fatto Mick la fa esattamente uguale, ci imita”. L’ex Fab Four sembra avercela davvero molto con i cattivi ragazzi britannici. La band con la quale i Beatles sono sempre stati messi in contrapposizione, durante la loro scalata al successo. “Non accetto l’insinuazione secondo la quale gli Stones sono come dei rivoluzionari e i Beatles non lo sono stati”. E per concludere, un’ultima stoccata per Mick Jagger “E’ ovviamente sconvolto da quanto i Beatles siano grandi in confronto a lui. Non lo ha mai superato“.